La Ternana da ieri notte ha nella propria compagine societaria un’altra componente, la Unicusano, università telematica guidata da Stefano Bandecchi che entra nel capitale sociale societario con una percentuale del 42,7%, ovvero le quote libere intestate a Edoardo Longarini pari a 66.673 azioni per un controvalore di 3.443.660,45.
L’operazione che porterà alla gestione della società rossoverde da parte dello staff dirigenziale dell’Unicusano è stata portata a termine da Stefano Bandecchi e Stefano Ranucci, da Edoardo e Simone Longarini assistiti, rispettivamente dall’avvocato Danilo Lombardi e da Massimo Proietti, mentre la curatela fallimentare era rappresentata da Costantino Franci.
Alla conclusione della trattativa era presente anche un rappresentante della Esperia Servizi Fiduciari Spa, proprietaria del 49% del capitale sociale della Sviluppo Editoriale.
Ora, dopo la difficoltosa operazione che ha richiesto per la sua conclusione un lavoro improbo dei consulenti delle parti, la Ternana è attesa da una serie di incombenze burocratiche, e non, di grande importanza per poter presentare in tempo utile tutta la documentazione occorrente per l’ottenimento della licenza nazionale e per l’iscrizione al campionato di serie B della prossima stagione agonistica.
Tra cui, spicca per importanza la presentazione della fideiussione di 800.000 euro.
Di fondamentale importanza, poi, l’allestimento della rosa ridotta ai minimi termini per le situazioni contrattuali esistenti.
Addirittura in ballo anche le posizioni di Meccariello e Valjent che potrebbero essere ceduti nelle prossime ore. Insomma della ” vecchia Ternana “, rimarrà ben poco!
Nei prossimi minuti dovrebbe arrivare la conferma ufficiale con un comunicato stampa.
Questo ilmcomunicato dell’avvocato Massimo proietti che ha condotto le trattative e la consulenza per la famiglia Longarini:
«L’avv. Proietti comunica alla Città di Terni la conclusione degli accordi con Unicusano che rappresenta certamente la migliore continuita’ che il Calcio Ternano e la Città’ potevano sperare sia per le garanzie di solidita’ offerte che per i propositi, i progetti e le persone che la rappresentano nelle quali la famiglia Longarini e lo stesso Avv. Proietti hanno subito ritenuto di riporre la massima fiducia. Con gli auguri ad Unicusano per un grande futuro rosseverde Simone Longarini saluta con queste parole l’inizio di una nuova era”.
I 13 anni di gestione LONGARINI, che restano comunque nel capitale sociale della Ternana Calcio, si possono definire come anni in cui si sono alternate soddisfazioni, poche in verità, delusioni, le più cocenti quelle sfociate anche in due retrocessioni, e da rapporti con la piazza e con i tifosi non certo idilliaci e con una presenza allo stadio di molto scemata di anno in anno. Di contro non si può dimenticare la solidità della società, le iniziative di solidarietà e la promozione in serie B sotto la guida di Mimmo Toscano. Tanti gli allenatori, i direttori sportivi che si sono alternati, ma sono stati tredici anni in cui molti sono stati i presidenti o amministratori delegati che si sono succeduti alla guida di Via Aleardi: da Emanule Longarini, all’l’avvocato Ferramosca, Stefano Dominicis, Francesco Zadotti, all’avvocato Masoni e Simone Longarini.
Aggiornamenti nelle ore successive.