La partita disputata dai rossoverdi a Pescara non è assolutamente piaciuta al patron rossoverde, Stefano Bandecchi, che nel corso della settimana aveva spronato in vista del match in terra abruzzese staff tecnico e giocatori con una videoconferenza.
Dalle pagine del Corriere dello Sport, Bandecchi commenta la partita dei rossoverdi ” abbiamo fatto ridere e speravo in una sconfitta dei nostri perchè devono imparare a gestire la partita ”
Per il patron rossoverde, poi, la squadra in alcuni frangenti del match, a suo avviso, non ha il carattere giusto per affrontare le difficoltà della partita ed azzarda un paragone che di certo non piacerà ad alcuno dell’entourage rossoverde ” È come avere buoni ingredienti e un buon cuoco: se il piatto non viene altrettanto bene, bisogna preoccuparsi “.
E la delusione del patron deve essere davvero grande se poi ha dato alla squadra un ultimatum ovvero di venir fuori dalla delicata situazione in cui si è cacciata entro 4 settimane al massimo per evitare decisioni che potrebbero minare il proprio futuro.
“Tutti i componenti della squadra, anche l’allenatore, hanno al massimo quattro partite per cambiare il sapore del campionato, perchè si può avere l’amaro in bocca ma non per tutto questo tempo”.
Insomma dalle dichiarazioni di ieri di Bandecchi sembra proprio che il patron abbia perso la pazienza e il malcontento e la delusione potrebbero sfociare anche in decisioni clamorose se non ci sarà un’inversione di tendenza.
Intanto, però, sarebbe opportuno cominciare a sondare il terreno per poter apportare all’organico, a gennaio, quegli innesti di qualità e di esperienza che potrebbero, il condizionale è d’obbligo però nel calcio, aiutare a gestire in modo migliore le partite e di conseguenza anche a migliorare la classifica.