E’ un Lucarelli incontentabile quello che risponde alle domande degli operatori dell’informazione. Al nostro Ivano Mari che sottolineava come sulla squadra fossero piovuti “i primi applausi della stagione 2020/2021, con una prestazione degna di nota” l’allenatore della Ternana ha sì sostenuto che, insomma “la squadra ha giocato una partita pragmatica, pratica come a piace a me, abbiamo fatto quello che deve fare una squadra che gioca in questo girone; in questo girone bisogna avere l’intensità che abbiamo messo oggi, la concentrazione che abbiamo avuto oggi e dobbiamo avere l’approccio alla gara che abbiamo avuto oggi” per poi concludere però il suo ragionamento così, “quindi diciamo che oggi, grossomodo, sono soddisfatto ma voglio ancora di più”.
“Bisogna lavorare a testa bassa – ha aggiunto Lucarelli – non è che oggi noi siamo campioni del mondo, più si sta con la testa bassa e si lavora e meglio è. Dobbiamo volare bassi sapendo che dobbiamo migliorare ancora, non è ancora fino in fondo la Ternana che voglio io”.
Lucarelli ha poi sottolineato l’importanza che riveste il turno infrasettimanale che vedrà la Ternana impegnata, mercoledì ore 20,45 , a Lentini contro il Catania: “ci aspetta una partita difficilissima per tantissimi motivi, un test importantissimo per capire il nostro grado di maturità, dobbiamo sapere cosa ci aspetterà laggiù”.