Ieri pomeriggio la Ternana ha svolto un allenamento pomeridiano all’Antistadio Taddei e Pochesci ha potuto, se si esclude la presenza di Signorini e di Gigli che hanno svolto un lavoro differenziato, contare sull’organico al completo.
In campo, infatti, anche Plizzàri, tornato dalle due partite amichevoli disputate contro Turchia e Russia.
Ad ottobre, però partirà di nuovo in quanto l’Under 19 disputerà 3 partite amichevoli contro Svezia, Moldavia e Lettonia nel periodo che va dal 4 al 10 di ottobre per cui dovrebbe saltare la trasferta in terra lombarda. Quella di Cremona. Quella di Plizzàri rischia di essere n’assenza costante perché nel giro delle nazionali è considerato un elemento di primissimo piano. insomma, non è escluso che possa rientrare anche nelle convocazioni dell’Under 20.
Tornando all’allenamento pomeridiano come sempre la fase iniziale della seduta è stata dedicata alla parte atletica a cui hanno fatto seguito le esercitazioni tecnico-tattiche oltre ad una partitella su un campo dalle dimensioni ridotte.
Nell’occasione Pochesci ha riproposto il 4-3-1-2, lo stesso modulo presentato contro l’Empoli ed in parte contro la Salernitana, ma con uomini diversi dando spazio a Ferrettì sulla destra, ad Angiulli al posto di Varone in mediana, a Tremolada come trequartista e a Montalto al posto di Albadoro. Poi, però, ha provato altre soluzioni con lo stesso modulo ma con giocatori diversi come è solito fare per avere delle indicazioni certe sullo stato fisico-mentale e motivazionale dei giocatori.
Nella giornata odierna erano previsti due allenamenti ma, quello mattutino, poi, è stato annullato a tarda serata. A due giorni dal match forse, Pochesci non se l’è sentita di effettuare due sedute.
Intanto, è iniziata nella giornata di ieri la prevendita dei biglietti nelle rivendite autorizzate mentre i botteghini dello stadio saranno aperti dalle 10 fino al fischio di inizio della partita.Si segnala che i tifosi della Curva Est, Corrado Viciani, esortano per il match di sabato tutti i tifosi ad accedere in curva con bandiere e sciarpe per colorare quel settore con i colori rossoverdi.
