Per la seconda giornata del girone di ritorno la Ternana affronta al Liberati il Pontedera.
Inutile dire che si tratta di una tappa fondamentale sul cammino che porta alla promozione in serie B. Sono queste le partite da vincere assolutamente se si vuol raggiungere qualcosa di importante. Ma alla Ternana ne sono tutti consapevoli. Non è un caso che Abate abbia detto che si aspetta “una prestazione da grande squadra”.
Fra poco vedremo.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
TERNANA: Vannucchi 7,5, Loiacono 6, Capuano 6, Martella 6, Casasola 6, Corradini 5,5, De Boer 6, Romeo 6, Curcio 5,5, Cicerelli 7, Cianci 5,5
DALLA PANCHINA: Ferrante 5,5 , Aloi, Tito e Donati S.V.
Allenatore, Abate
PONTEDERA: Tantalocchi 7, Cerretti 6,5, Pretato 6,5, Martinelli 6,5, Perretta 6, Ladinetti 6,5, Guidi 6, Vitali 5, Pietra 4,5, Ianesi 4,5, Italeng 4
DALLA PANCHINA: Van Ransbeeck 6, Espeche, Corona e Sala S.V.
Allenatore, Menichini
L’arbitro è Grasso di Ariano Irpino, 5,5
FISCHIO DI INIZIO ALLE 17,30
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È finita 0-0 la sfida del Liberati fra Ternana e Pontedera. I rossoverdi non partono con il piede giusto, come voleva Abate.
Sulla loro strada un Pontedera sceso a Terni con l’unico obiettivo di non subire gol. Gran parte del match si è giocato nella metà campo toscana , in area ospite sono piovuti decine di cross sia da destra che da sinistra, sono stati battuti una infinità di calci d’angolo ma, come a Pescara, è mancata la zampata vincente. E questa è la notizia negativa. Perché il super attacco della Ternana si è inceppato, è a secco da due partite e con l’Entella ci ha pensato Aloi a metterla dentro di testa. Cianci decisamente appannato (nonostante il biondo platino dei capelli) , Cicerelli ci ha provato in tutte le maniere cercando di sfuggire alla strette consegne avversarie, Curcio ha fallito due opportunità nel primo tempo.
A metà del secondo tempo, nel giro di due minuti la Ternana ha creato mischie paurose in area avversaria, Romeo ha pure colpito la traversa e lì si è capito che non avremmo mai segnato. Quelle partite stregate che puoi giocarle anche 3 ore tanto non segni. Anzi, se non stai con le orecchie dritte, le perdi pure. E anche questo si è capito subito in avvio di secondo tempo quando Vannucchi si è immolato su Vitali. E il Pontedera ha avuto altre due clamorose occasioni per portarsi in vantaggio, sempre con Italeng: nella prima ha calciato alto e nella seconda, dopo aver bruciato sullo scatto Capuano, si è fatto ipnotizzare da Vannucchi. Insomma, una partita stra-dominata che la squadra di Abate ha concretamente rischiato di perdere.
Alla Ternana non si può dire nulla perché ci ha provato fino alla fine in tutte le maniere.
Resta che creando così tanto non si può sprecare così tanto. E così la Ternana è costretta nuovamente a inseguire. Dopo il Pescara, l’Entella.