Il galoppo infrasettimanale contro la Primavera di Stefano Avincola finisce 6-0 in favore della squadra di Breda che nel primo tempo e per parte della ripresa si è schierata con il 4-2-3-1 e con il 3-4-1-2 nella parte finale con l’inserimento di Dianda a destra e lo spostamento di Belloni al centro.
L’undici iniziale era formato da Mazzoni; Zanon, Masi, Meccariello, Vitale; Busellato, Coppola; Furlan, Grossi, Gondo; Ceravolo mentre nella ripresa la formazione proposta presentava Gava; Zanon, Monteleone, Meccariello, Vitale; Zampa, Palumbo; Janse, Belloni, Furlan; Dugandzic.
Il primo tempo si è chiuso sul 4-0 con le reti di Ceravolo, la doppietta di Gondo, e il gol di Grossi, mentre nella ripresa i gol sono stati messi a segno da Belloni e da Furlan che ha chiuso le marcature.
In campo, quindi, anche Janse e Dugandzic, mentre Valjent e Signorelli, per quest’ultimo forse un ritorno in gruppo nella prossima settimana,- in considerazione delle migliorate condizioni fisiche, hanno svolto un lavoro in palestra e si sono sottoposti, poi, terapie.
Non si sono visti al campo, invece, i tre calciatori uruguagi, Avenatti, Falletti e Gonzalez il cui arrivo, almeno si spera, possa avvenire nelle prossime ore.
Oggi, venerdì, si torna alla doppia seduta con quella mattutina fissata per le ore 10 e quella pomeridiana per le 15.
( nella foto a fianco Gondo, autore di una doppietta nel galoppo di ieri contro la Primavera )
RIEPILOGO OPERAZIONI DI CALCIOMERCATO
Nessuna, purtroppo, riguardano la Ternana che, come nei programmi, penserà a piazzare quegli elementi poco utilizzati, Lo Porto, ma solo in prestito perché il DS Acri conta molto sull’esterno di sinistra, Dianda e Janse. Al momento, però, l’operazione che più probabilità di andare in porto è quella che porta al nome di Lo Porto.
Per le operazioni in entrata, ma è bene non farsi delle facili illusioni, si dovrà attendere lo sfoltimento della rosa degli over e, soprattutto, trovare l’occasione giusta sia sul piano tecnico che su quello economico. Nel suo ultimo incontro con la stampa Simone Longarini ha parlato di un budget di spesa sforato già in estate e, quindi, se non ci saranno ripensamenti nella politica gestionale societaria non è opportuno pensare in grande. Nelle ultime ore è circolato insistentemente il nome di Saveriano Infantino, risoluzione consensuale con la Carrarese, ma il giocatore è vicinissimo al Matera, scelta dettata anche da motivi personali, società nella quale tornerebbe a giocare dopo 11 anni. Si parla di una firma con la società lucana che dovrebbe avvenire in mattinata.
Piuttosto in via Aleardi sarebbe opportuno velocizzare le operazioni di rinnovo con Ceravolo, con Meccariello e Vitale per tutelare, soprattutto con il primo, il patrimonio societario.
Le altre notizia della giornata di ieri parlano soprattutto di due giocatori che fanno gola alla Juventus ovvero Sensi del Cesena, che potrebbe arrivare già a gennaio al Sassuolo grazie alla sinergia con la Juventus, e Trotta dell’Avellino. Il Bari sta cercando di accontentare il tecnico Camplone e per la fascia sinistra punta decisamente su Longhi del Sassuolo che va a scadenza a fine stagione. Paparesta, poi, vorrebbe riportare a Bari Joseph Minala, dopo la non felice esperienza di Latina. La società pontina, poi, ha ceduto Regoli, difensore, al Livorno.
Lo Spezia ha ufficializzato gli ingaggi di Pulzetti dal Bologna e di De Col, mentre il Livorno è interessato alle prestazioni di Bonazzoli in uscita dalla Sampdoria. Intanto, mentre il Cesena ha ceduto Moncini al Prato e Togni ha rescisso con l’Avellino il Lanciano punta a concludere la prima operazione in entrata rivolgendo le proprie attenzioni a Lazzari che non trova spazio nel Novara. E a proposito del Lanciano nella conferenza stampa di ieri mattina la proprietà ha fatto luce sui programmi per il futuro: non c’è nessuna volontà di lasciare, c’è quella di continuare ma con una particolare attenzione verso il budget. Paventata, infine, la possibilità di una penalizzazione di uno/due punti per non aver rispettato alcuni termini di pagamento.
Gli ultimi interessamenti da evidenziare sono quelli della Salernitana per Zito dell’Avellino e del Trapani per Deiola del Cagliari.
Insomma, quella di ieri, è stata una giornata interlocutoria con qualche trattativa intavolata ma con pochi affari conclusi.
Che sia il leitmotiv della sessione di mercato di gennaio?