La Ternana sbaglia, la Cremonese segna. E’ la dura legge del calcio, se crei fuori casa almeno 5 nitide occasioni da gol ma non riesci a concretizzarne nemmeno una poi ci può stare che Zanimacchia indovini il tiro del sabato e Di Carmine torni al gol dopo 14 mesi (contro la sua squadra preferita, da ex perugino). Troppi errori sotto porta di Falletti, di Mazzocchi, di Boben, un salvataggio sulla linea, una respinta di piedi del portiere e un gol anche segnato da Palumbo, cancellato dall’arbitro dopo aver rivisto l’azione al monitor. Ha giudicato falloso un intervento di Proietti su Valzania che è sembrato più irruento che altro. Ma quest’anno la Ternana non è fortunata col Var, visti anche i precedenti con Brescia e Reggina (e pure con il Parma). L’arbitro, addirittura, ha pure ammonito Proietti quando “live” aveva giudicato tutto regolare e aveva dato il gol.
Dunque, riepilogando: ci metti del tuo , sbagliando, regalando anche all’avversario quasi un tempo (il primo) nel quale loro arrivavano sempre primi sulla palla, erano molto aggressivi e noi arrancavamo terribilmente, poi, quando le cose vanno male, sei anche il giusto sfortunato, nel tuo momento migliore prendi il gol. Nella ripresa, quando loro sono vistosamente calati nella condizione atletica, noi abbiamo preso in mano la partita giocando solo nella metà campo avversaria, in modo sterile. E si era capito benissimo che potevamo stare lì a giocare altre 24 ore, tanto non avremmo segnato. Pettinari (bravissimo con la Spal) assente ingiustificato per quasi 75 minuti. Donnarumma in panchina, non impiegato nemmeno nel quarto d’ora finale. In due, gli uomini d’oro della Ternana, hanno fatto un gol in 7 partite (Donnarumma, per di più su rigore).
Nell’unica ripartenza abbiamo preso gol, come da copione, con Celli impegnato più ad alzare inutilmente una mano anziché occuparsi di Di Carmine. La frittata, a quel punto, era fatta.
No, non è proprio il campionato dello scorso anno , la B è tutta un’altra storia, a Lucarelli il compito di rimettere in carreggiata la squadra.
La Ternana mantiene un margine di 3 punti sulla zona play out, grazie alla rimonta dell’Ascoli a Crotone. Per l’Alessandria, contro il Cosenza, la prima vittoria della stagione.
“C’è rammarico – ha commentato Lucarelli a fine partita – per aver regalato i primi 25 minuti e per il fatto che non siamo stati concreti perché abbiamo avuto tantissime occasioni, qualcuna anche clamorosa. La prestazione c’è stata ed è stata una bellissima prestazione.”
I RISULTATI DELLA GIORNATA
Pisa-Reggina 2-0
Spal-Parma 2-2
Cremonese-Ternana 2-0
Frosinone-Cittadella 0-1
Crotone-Ascoli 2-2
Alessandria-Cosenza 1-0
LA CLASSIFICA
Pisa in testa con 19 punti
Cremonese 15
Brescia 14 (-1)
Lecce 14
Ascoli 13
Cittadella 12
Benevento 11 (-1)
Frosinone 10
Reggina 10
Cosenza 10
Perugia 9 (-1)
Parma 9
Monza 9
Spal 8
Ternana 7
Crotone 4
Alessandria 4
Como 3 (-1)
Pordenone 1 (-1)
Vicenza 0 (-1)