Era legata ad un filo sottile la possibilità che il presidente Ghirelli tornasse sulla decisione di rinviare la prima giornata di ritorno, legata soprattutto alla risposta che il ministro Gualtieri avrebbe dato sulla defiscalizzazione richiesta dalle società di Lega Pro.
Al di là di una attenta analisi fatta con il Presidente della FIGC, Gravina,non si è andati e ci si è lasciati con la promessa di studiare le possibilità per andare incontro alle società di Lega Pro.
Come noto le società richiedono la restituzione dell’iva, circa 15 milioni di euro, 250 mila circa euro per ogni società da impiegare per la ristrutturazione e la creazione di impianti per i giovani calciatori e il rilancio dei settori giovanili.
Insomma, la prima giornata di ritorno in programma per sabato 21 e domenica a 22 è stata rimandata a data da destinarsi con buona pace di quelle società che già avevano prenotato alberghi e i loro trasferimenti per raggiungere le sedi degli incontri anche se la maggior parte dei presidenti sono solidali con la scelta del presidente Ghirelli.
Sul piano squisitamente egoistico la Ternana avrebbe potuto sfruttare il turno casalingo per far scontare a Suagher la sua giornata di squalifica e poi tornare ad essere disponibile per Potenza in occasione di una difficile ed impegnativa trasferta.
Di contro, però, possiamo dire che Proietti avrà una settimana in più per poter riguadagnare la forma migliore.
La data del recupero della prima giornata del ritorno forse verrà comunicata domani. Di certo per la Ternana questa non è una bella notizia perchè a febbraio la squadra rossoverde sarà impegnata in un posticipo con la Reggina, il 10 febbraio, e in un turno infrasettimanale con il Bari il 26 dello stesso mese a cui si aggiungerà anche la semifinale infrasettimanale per la Coppa Italia. La società di via della Bardesca dovrà essere molto attenta nel valutare e nell’accettare le date che verranno stabilite.