“Il giudizio è positivo, i ragazzi hanno messo tanto impegno, tanta volontà, hanno lottato”. Lo ha detto l’allenatore della Ternana Cristiano Lucarelli al termine della partita persa con la Sampdoria.
Poi però Lucarelli accusa l’arbitro, Di Marco, all’esordio in B, sotto gli occhi del designatore Rocchi: “se tu fischi un rigore dopo 2 minuti con l’entità della spinta (di Celli su Depaoli) che è tutta da verificare non puoi non fischiare al 33° il rigore su Ferrante che viene cinturato e buttato giù. Si parte con il piede sbagliato. Meritavamo un risultato positivo”.
Giustamente polemico Lucarelli perché l’arbitro ha usato due diverse misure nel giudicare gli episodi incriminati ed è incomprensibile. E nelle situazione al limite ha sempre fischiato a favore Sampdoria.
L’allenatore rossoverde poi ha polemizzato anche sul fatto che ancora non si sa dove si giocherà Catanzaro-Ternana di domenica prossima. “Non è normale – ha detto – dobbiamo organizzare la trasferta , noi siamo pronti, ma non ci viene detto dove andare e ci sono gli alberghi tutti pieni e gli aerei tutti pieni”. Insomma una trasferta piena di incognite che rischia di incidere anche sul match infrasettimanale successivo, in casa con la Cremonese.
Ha ragione Lucarelli, si parte col piede sbagliato.