Nella mattinata di ieri la Ternana ha ripreso a lavorare all’antistadio Giorgio Taddei con un organico ridotto in virtù delle tante assenze, tutte, però, previste. Assenti Di Noia, ancora un mese per lui prima di rientrare, Di Livio, dopodomani verrà operato all’ernia inguinale a Villa Stuart, Valjent, in ritiro con la nazionale under 20 slovacca, Sernicola e La Gumina impegnati con la nazionale Under 20 per il Torneo delle 4 Nazioni a Gorgonzola contro la Polonia.
In campo con i compagni sia Zanon che Avenatti che, come si ricorderà, ha riportato una ferita al labbro superiore suturata con 5 punti. Al momento non è ancora certo se il numero 20 rossoverde potrà scendere in campo a Vercelli.
E purtroppo anche la situazione legata alle condizioni fisiche di Della Giovanna non è assolutamente chiara. Il difensore ex Inter, infatti, a metà seduta si è fermato nuovamente per problematiche legate al vecchio infortunio. Lo stop ne mette in dubbio la sua presenza a Vercelli che sarebbe stata preziosa per Carbone in virtù delle assenze di Valjent e Meccariello.
Da segnalare che nella partitella di fine seduta il tecnico rossoverde ha provato quello che dovrebbe essere lo schieramento difensivo formato da Zanon, Masi che torna a Vercelli da ex, Contini, Germoni; Tascone, Petriccione, Palombi e Dugandzic, Surraco e Battista.
La Ternana tornerà in campo questa mattina per un’altra seduta e per iniziare a studiare al meglio le misure per affrontare la Pro Vercelli, formazione giovane e temibile sul proprio terreno.
Ieri il Giudice Sportivo ha squalificato per una giornata Meccariello, seguendo quanto scritto sul referto arbitrale dal modesto Saia di Palermo, che è rimasto della sua errata convinzione ovvero che il fallo in area rossoverde è stato commesso dal numero 6 e non da Valjent.
Lunedì, infine, serata particolare per Antonio Palumbo che a Pontecorvo ha ricevuto il premio come miglior giovane centrocampista della serie B.