Non sarà stata la Ternana bella, pimpante delle altre giornate precedenti ma è stata una Ternana che ha superato senza particolari sofferenze un ostacolo ostico rappresentato dalla Virtus Francavilla. Tutta un’altra squadra rispetto a quella che era stata ridicolizzata in casa tre giorni prima appena dalla casertana.
Sarà stata la marcatura stretta di Zenuni su Falletti, sarà stata la giornata non eccellente di alcuni giocatori, sarà stata anche la compattezza della squadra avversaria ma è indubbio che la squadra di Lucarelli abbia incontrato diverse difficoltà nell’esprimere al meglio la sua manovra. Nonostante questo è riuscita a creare almeno 5 palle gol di cui due incredibilmente sciupate da Raicevic, Torromino senza considerare l’attimo di ritardo di Laverone sul perfetto cross dalla sinistra.
Per fortuna ci ha pensato Salzano a colpire di testa, anticipando l’avversario bruciato sul tempo, sull’angolo di Partipilo e a mettere in rete. Da lì in poi è stato più facile per i rossoverdi fare la partita anche perché le entrate in campo di Furlan, Proietti, Partipilo e dello stesso Salzano hanno apportato alla manovra una profondità adeguata.
E’ stato facile anche controllare i tentativi di recuperare degli avversari in virtù di un’altra prestazione pregevole del reparto difensivo dove ancora una volta Kontek e Boben hanno giganteggiato.
Vittoria meritata, quindi, la sesta consecutiva, che oltre a mantenere le distanze in graduatoria con il Bari, la Ternana ha guadagnato 3 punti sul Teramo, aumenterà l’autostima nel gruppo di Lucarelli in vista della partita di domenica al San Nicola.