Il Consorzio di Bonifica Tevere-Nera ha investito circa 10 milioni di euro nel corso degli anni per la messa in sicurezza del tratto centrale di Terni del fiume Nera. I lavori hanno interessato, fra le altre strutture, anche la scuola De Filis fino ad arrivare a via Vanzetti.
“Un’area dove si registrava il più elevato rischio idraulico esistente, con classe R4, ha detto il presidente del Tevere-Nera Massimo Manni in occasione della gommonata organizzata sabato scorso dal Consorzio per recuperare l’iniziativa annullata il 18 maggio a causa del maltempo, i lavori si inseriscono in un progetto più complessivo che vede interventi consistenti anche nella zona di Maratta per mettere al sicuro le aree industriali”.
Per quanto riguarda la gommonata è stata un successo, rende noto il Tevere-Nera, che ha visto partecipare moltissimi ternani guidati in gommone nel tratto cittadino del Nera dalla Pineta Centurini a Ponte Allende, grazie alla collaborazione della società Pangea di Scheggino.
“E’ stata per tutti una bella esperienza – ha commentato Manni – che ha permesso di ammirare Terni sotto un altro punto di vista, affascinante e insolito, nonché di vedere che anche dentro la città ci sono spazi di natura che vanno recuperati e resi fruibili dai cittadini. E’, del resto, lo steso concetto con il quale abbiamo inaugurato i lavori a Maratta dove è stato realizzato già un tratto del percorso ciclo-pedonale che arriverà fino a Narni”.