La direzione dell’Azienda ospedaliera di Terni sta accelerando gli interventi per risolvere il fenomeno dei letti aggiunti in corsia e degli appoggi in altri reparti. Sono stati attivati i 12 nuovi letti per la lungodegenza dei pazienti in convalescanza e sono ora in arrivo altre otto poltrone per la predimissione dei pazienti e si è già al lavoro per l’ampliamento degli spazi dedicati al Pronto Soccorso e all’Osservazione Breve.
“I dodici posti letti attivati all’inizio del mese – spiega il direttore sanitario Sandro Fratini – hanno già permesso di registrare una lieve riduzione dei letti nei corridoi. Tali letti non sono certo sufficienti per risolvere il carico di pazienti, ma l’arrivo imminente di altre otto poltrone per la discharge room dedicata ai pazienti in fase di predimissione contribuirà ad alleggerire la pressione, riducendo i tempi attesa di quei pazienti che dal Pronto Soccorso devono essere ricoverati nei reparti di degenza”.
La direzione aziendale ha inoltre già iniziato ad intervenire sul Pronto Soccorso e a rafforzare la funzione della Medicina d’urgenza, strutture che hanno una valenza strategica per la gestione appropriata dell’afflusso di pazienti e del ricovero ospedaliero.
“Stiamo velocizzando gli interventi per l’ampliamento e la ridefinizione degli spazi del Pronto Soccorso – aggiunge il dottor Fratini – che prevedono lo spostamento dell’Endoscopia digestiva al piano primo in prossimità del blocco operatorio, cosa che consentirà al Pronto Soccorso di acquisire altri 300 metri circa entro l’estate e di incrementare gli spazi dell’Osservazione Breve per quei pazienti che nell’arco di 24 ore necessitano di un inquadramento diagnostico-terapeutico ai fini di una eventuale dimissione o del ricovero. A ciò si aggiunge anche l’arrivo di nuovi strumenti diagnostici come ecografi ed ecodoppler, che saranno messi a disposizione del personale medico del Pronto Soccorso adeguatamente formato”.