L’egiziano di 18 anni in carcere dall’11 luglio sorso con l’accusa di aver violentato una ventenne nel parcheggio del parco Chico Mendes di Terni il 30 giugno andrà gli arresti domiciliari. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Perugia al termine dell’udienza che si è svolta questa mattina, alla quale era presente anche il ragazzo. Il suo difensore, l’avvocato Andrea Solini, aveva chiesto la revoca della misura cautelare in carcere e in subordine l’applicazione di una meno afflittiva. Il ricorso era stato motivato dal legale sulla base dell’insussistenza, a suo parere, dei gravi indizi di colpevolezza a carico del giovane, oltre che delle esigenze cautelari.