Nel 2019 al Centro Antiviolenza “Liberetutte” di Terni sono state accolte 193 donne, di cui 105 sono nuovi contatti di quest’anno mentre 88 stanno portando avanti il percorso di uscita dalla violenza iniziato negli anni precedenti. Complessivamente nel 2019 sono state inserite in ospitalità 8 donne e 8 minori di cui due in semiautonomia. Sono stati ricevuti 631 contatti telefonici da parte delle donne accolte ed effettuati 636 colloqui in presenza con donne accolte e donne ospiti. Gli invii dagli ospedali sono stati circa il 15%. Si tratta di dati preoccupanti che hanno spinto il Comune di Terni, in particolare l’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Partecipazione, a favorire e facilitare l’attivazione di percorsi di condivisione tra i vari soggetti del territorio accomunati tutti dallo stesso obiettivo: il contrasto del fenomeno della violenza di genere. L’ultimo atto in questa direzione è stato
Un accordo firmato da Regione Umbria e Comune di Terni in qualità di capofila della rete territoriale Antiviolenza della Zona Sociale n. 10. Un atto che fa seguito a due Protocolli d’Intesa: uno stipulato il 3 maggio scorso per la costituzione della rete territoriale interistituzionale antiviolenza, fra il Comune di Terni – in qualità di capofila della Zona Sociale n. 10, l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, l’Azienda Sanitaria USL Umbria 2, Le Forze dell’Ordine – Questura, Prefettura e Comando Provinciale dei Carabinieri di Terni, il Centro per le Pari Opportunità, l’Associazione Liberamente Donna; l’altro, del 27 giugno, sottoscritto fra il Comune di Terni – Assessorato alle Politiche Sociali, l’associazione Libera…mente Donna e l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della Provincia di Terni.
L’Assessore alle Politiche Sociali e alla Partecipazione del Comune di Terni Marco Celestino Cecconi esprime la soddisfazione per gli Accordi sottoscritti, propedeutici all’avvio di azioni concrete di cui possono beneficiare le donne e i loro bambini vittime di violenza e l’intero Sistema Integrato di gestione dei servizi attivi nel nostro territorio.
“La sottoscrizione degli accordi – sottolinea l’assessore Cecconi – testimonia il fattivo impegno che i diversi attori territoriali del pubblico e del privato sociale, pongono nel proteggere e sostenere le vittime e i testimoni di ogni forma di violenza e nell’assicurare la migliore integrazione possibile. I dati forniti dal Centro Antiviolenza di Terni testimoniano la necessità di continuare a lavorare su questo tema con un impegno sempre più crescente e costante, ribadendo la disponibilità dell’Amministrazione a partecipare a qualsiasi tavolo venga organizzato, mettendo a disposizione servizi e competenze comunali in un rapporto di collaborazione e condivisione di metodologie, strategie, risorse con i soggetti che hanno a cuore questo argomento”.