Inflazione in decisa risalita, a Terni, nel mese di febbraio. A dirlo è il rapporto mensile redatto dalla commissione comunale prezzi, che spiega come la situazione sia stata soprattutto generata dai rincari dei prezzi degli alimentari freschi e dei prodotti petroliferi, i quali hanno fanno balzare l’inflazione a +1,6%, “il valore più alto registrato negli ultimi quattro anni”. Il rialzo dell’inflazione che si sta registrando a Terni risulta comunque essere in linea con l’andamento nazionale e dei Paesi dell’eurozona. Gli aumenti più consistenti si sono avuti nei capitoli di spesa che più gravano sulle spese dei cittadini, ovvero sui prodotti ad alta frequenza d’acquisto. “Sugli scaffali dei punti vendita ternani le verdure, rispetto allo stesso periodo del 2016, hanno subito in media incrementi di oltre il 25%, ma – si legge nel rapporto della commissione – terminata l’emergenza maltempo, già nella seconda metà di febbraio i rilevatori hanno verificato la loro discesa”.