Nella seduta del consiglio comunale di ieri il gruppo della Lega ha proposto un atto di indirizzo, primo firmatario il vice presidente del consiglio comunale Devid Maggiora attraverso il quale si propone di intitolare alla scrittrice Oriana Fallaci la Biblioteca Comunale.
L’iniziativa ha raccolto il consenso della commissaria della Lega di Terni, l’onorevole Barbara Saltamartini: “si tratta di un riconoscimento dovuto ad una delle figure fondamentali della modernità, simbolo della lotta al terrorismo islamico, impegnata nelle battaglie contro la violenza sulle donne e per la libertà dell’individuo – ha affermato la parlamentare leghista. La sua figura, ispirata a principi di coraggio, integrità morale e onestà intellettuale, è un punto di riferimento per intere generazioni e oggi la città di Terni, grazie alla Lega, le tributa il giusto riconoscimento proponendo di intitolare alla sua memoria un luogo di cultura, formazione e aggregazione”.
Non la pensa allo stesso modo il consigliere di Terni Civica, Michele Rossi il quale in un post pubblicato sul suo profilo facebook un elenco di concittadini i quali meriterebbero ,”se proprio deve essere intitolata a qualcuno”, il medesimo riconoscimento. Sono:
Virgilio Alterocca
Francesco Angeloni
Lodovico Silvestri
Luigi Lanzi
Elia Rossi Passavanti
Furio Miselli
Orazio Nucula
Paolo Garofoli
Gradassi Luzi Riccardo
Pietro Manni
Fino a…
Telesforo Nanni
Vincenzo Pirro
Walter Mazzilli
Riferendosi ai firmatari dell’atto di indirizzo Michele Rossi aggiunge: “probabilmente chi propone la Fallaci, che comunque apprezzo, forse non ne sa abbastanza sullo spessore dei citati ternani. La dedica non deve discendere da una scelta di carattere politico e ideologico che prevarica le vere esigenze della toponomastica… Non commettiamo gli errori del passato per cui a Terni abbiamo ponte Allende.”
Sulla vicenda interviene anche il capogruppo del Partito democratico a Palazzo Spada, Francesco Filipponi: “da circa 18 mesi – scrive Filipponi – va rinnovata la commissione toponomastica comunale. Al contempo la stessa maggioranza che non nomina la commissione ,che se ne dovrebbe occupare, propone l’intitolazione della Biblioteca Comunale ad una personalità. Lungi da me fare polemica sul profilo anche se credo perlomeno ci siano illustri figure ternane che lo meritano parimenti.”
Su facebook anche il commento del consigliere di Senso Civico, Alessandro Gentiletti: “Non ho nulla contro Oriana Fallaci – scrive – anche se non condivido le posizioni radicali che assunse nell’ultimo periodo del suo impegno letterario. Certo è che ritengo più idoneo intitolare la Bct (ammesso che si possa e sia opportuno farlo) ad altre personalità come ad esempio VIRGILIO ALTEROCCA. Quando l’atto presentato oggi dal consigliere Maggiora inizierà il suo iter avremo modo di confrontarci, magari coinvolgendo anche la città in questa scelta dal significato importante.”