Contrastare il rischio di radicalizzazione tra i giovani immigrati con attività sportive orientate all’inclusione sociale e all’integrazione. È questo l’obiettivo del progetto della cooperativa sociale L’Arco e Uisp Terni denominato “ToGetTher (E)”.
Finanziato dalla Commissione europea, il progetto intende avviare alle attività sportive locali a Terni e nel viterbese, in due anni, una trentina di ragazzi a rischio di radicalizzazione e marginalizzazione per ragioni economiche e sociali o perché vittime per bullismo o di intolleranza.
A Terni la Uisp, attraverso i servizi sociali e le associazioni che si occupano di accoglienza, sta reclutando giovani immigrati per un percorso di rafforzamento personale grazie al nuoto, al pattinaggio, all’atletica leggera, al calcio amatoriale, alle arti orientali. A giugno, i ragazzi più meritevoli andranno nei cinque paesi europei dove saranno replicate le azioni sviluppate in Italia: Grecia, Spagna, Malta, Cipro e Portogallo.
La cooperazione tra i due enti, forti di un’esperienza consolidata in questo settore, è in atto da molto tempo.
“Uisp di Terni – ha detto il presidente Giuliano Todisco – è da sempre protagonista della diffusione delle sport per tutti, con un occhio attento alle fasce più deboli della società”.
“La cooperativa L’Arco con sede a Gallese, ha spiegato il presidente Piero Patrignani, cura la gestione del centro rifugiati di Fiumicino”.
“Invitiamo a partecipare tutte le associazioni del terzo settore, i servizi sociali dei comuni e le associazioni sportive del territorio, interessate a contribuire attivamente alle attività progettuali – hanno concluso i due presidenti – e che vogliano condividere all’interno del progetto le loro esperienze e le buone pratiche”.
Per aderire 373 7698975.