Locali pubblici, discoteche, night club e circoli privati della città e del suo hinterland sono stati oggetto di un capillare dispositivo di controllo messo in campo dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Terni insieme a Polizia Stradale, Polizia locale, NIL dei Carabinieri e funzionari dell’Ispettorato del Lavoro. Il bilancio parla di sanzioni irrogate ai locali notturni per un importo totale che supera i 30.000 euro, sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande ad un circolo privato. La Polizia Stradale, invece, che ha controllato le persone alla guida in uscita dai locali di maggior affluenza per verificarne il livello di tasso alcolemico, ha ritirato sette patenti e controllato più di duecento persone tra avventori dei locali e personale addetto.
L’attività di accertamento congiunto è stata estesa a rilevare tutti gli aspetti della regolare gestione degli esercizi pubblici, con particolare riguardo all’osservanza del divieto di vendita e di somministrazione di alcol durante l’orario notturno, al rispetto della normativa sull’igiene e sicurezza nei locali, alla regolarità e professionalità delle persone adibite ai servizi di vigilanza e controllo delle discoteche e al corretto esercizio dei servizi di noleggio con conducente spesso abusivamente attivati per l’accompagnamento dei ragazzi alle e dalle discoteche. Gli accertamenti sono stati condotti sia all’interno dei locali che nelle aree circostanti, nei parcheggi e lungo le vie di accesso e di deflusso dalle aree interessate.
“E’ assolutamente necessario – ha sottolineato il Questore di Terni dr. Antonio Messineo – un maggior coinvolgimento dei gestori delle discoteche e degli altri locali di intrattenimento notturno nella costruzione di ambienti di divertimento sicuri, al riparo da ogni forma di illegalità e abuso”.
“Un aspetto particolarmente delicato sul quale è necessario intervenire – ha ribadito la dirigente della Divisione Polizia Amministrativa della Questura Claudia Di Persio – è la somministrazione di bevande alcoliche ai giovani durante la notte. In tutti i locali controllati, infatti, è stata rilevata la somministrazione di cocktail alcolici tra le 3 e le 6 del mattino, in una fascia oraria, cioè, in cui la legge proibisce in modo assoluto la somministrazione di bevande alcoliche e ancor peggio, la loro erogazione senza un preventivo accertamento dell’età dei richiedenti”.
I controlli continueranno anche nelle prossime settimane.