“Una realtà che tiene insieme diverse sensibilità, diverse culture politiche, con l’intento di riscrivere la carta costituzionale della nostra regione attraverso un patto che parta dai territori e dalle esperienze concrete. È dare effettivamente gambe a quel criterio di policentrismo che la Regione Umbria ha sempre disconosciuto e che invece oggi è importante proprio per dare all’Umbria una prospettiva di sviluppo che tenga conto delle esigenze dei diversi territori”.
Così Marco Sciarrini presidente dell’Associazione Cittadini Liberi di Terni presenta il comitato territoriale di “Umbria dei territori”, federazione civica a livello regionale che tiene insieme otto aree territoriali. Si tratta di un progetto fatto di liste civiche che hanno rappresentanze nei comuni o che si propongono com’è ‘facilitatori politici’. A Terni al momento vi aderiscono l’Associazione “Cittadini Liberi”, “Prima Terni” con il già candidato sindaco Andrea Rosati e Acquasparta e futuro con il già candidato sindaco Umberto Alunni.
“La nostra iniziativa, aggiunge Sciarrini, si apre anche alle esperienze degli altri territori del comprensorio ternano. Il nostro obiettivo è quello di proporre una filosofia di governo alle forze politiche, alla società civile, per poi sostenere questa impostazione, che è un po’ un ribaltamento della filosofia che la politica regionale ha conosciuto in questi anni. Noi vogliamo innanzitutto imporre una logica, un metodo di costruzione di governo completamente diverso e sfidare le forze politiche, sociali e culturali di questa regione a costruire, insieme a noi, questo percorso”.