Sono stati consegnati nelle mani dell’amministratore unico di Farmacia Terni, il prof. Mauro Scarpellini, 5 contenitori del preziosissimo prodotto base che è necessario per la produzione di gel disinfettante, del tipo amuchina. La scorta – ha detto il prof. Scarpellini – soddisferà le esigenze della popolazione.
Il prodotto è arrivato via cielo e lo ha portato all’aviosuperficie di Terni il dottor Fabio Reposi, socio delle farmacie comunali di Fiumicino. Farmacia Terni ha collaborato consegnando a sua volta i contenitori per il liquido (anche quelli, infatti, scarseggiano in tutta Italia). Allo scambio ha assistito anche il sindaco di Terni Leonardo Latini.
“La collaborazione tra farmacie comunali è un valore, anche se appartengono a regioni diverse – ha detto il prof. Scarpellini – Ci siamo accordati non per un affare commerciale ma per rendere un servizio ai cittadini. Noi abbiamo trovato i contenitori e a Fiumicino le materie prime e così abbiamo deciso di collaborare in modo tale che possiamo dare i disinfettanti sia agli abitanti di Terni che a quelli di Fiumicino. Nell’ottica della farmacia dei servizi – ha detto l’amministratore unico di Farmacia Terni – è questo che si deve fare quando, malauguratamente, c’è l’opportunità di farlo.”
Il gel, ha ribadito Scarpellini, è ancora disponibile nella farmacie di Terni ma va esaurito rapidamente, “questo rifornimento di materia prima arrivato questa mattina, ci consentirà, nei prossimi giorni, di fare una produzione che giorno per giorno sarà in grado di soddisfare le esigenze dei privati e delle istituzioni pubbliche.”
“Questa operazione che abbiamo fatto – ha sottolineato il prof. Scarpellini – ci ha permesso di non essere schiavi della speculazione. Si pensi che per le materie prime si è arrivati a un aumento dei prezzi del 700/800%, noi non siamo caduti in questa trappola, non aumenteremo i prezzi che resteranno quelli di sempre.”
“La sinergia tra istituzioni sta funzionando – ha detto il sindaco di Terni, Leonardo Latini – ribadisco l’invito a seguire consigli e prescrizioni nell’interesse di tutti e con la necessaria responsabilità. Le farmacie comunali fanno e faranno la loro parte di servizio pubblico con correttezza commerciale e stanno sviluppando altre importanti iniziative di interesse sociale.”