Le tre sale di Palazzo di Primavera a Terni ospitano l’antologica di arte contemporanea di Bruno Minelli dal titolo “Il mondo donna”, che ripercorre i suoi 50 anni di impegno sociale, culturale ed artistico. In esposizione – con il patrocinio dell’Unpli Umbria, della Provincia e del Comune di Terni – 70 opere di grafica, tempere, oli, quasi tutte dedicate alla donna, passione e rammarico della sua vita. L’artista, infatti, propone la storia della sua vita attraverso le immagini salienti che hanno segnato il trascorrere del tempo. Sua madre e sua figlia, punti di partenza e arrivo. Capisaldi tra i quali lo scorrere del tempo lo ha portato ad amori profondi e amori forti e impossibili. Ma l’amore per l’arte è stato incrollabile: da Firenze, con i Musei di Palazzo Pitti, a Madrid con il Museo Del Prado, a Parigi con il Museo Del Louvre, a Pietroburgo con il Museo dell’Hermitage.
“Credo che esista l’arte e non le arti – dice Minelli – amare un tipo di tecnica o l’altra sono solo fattori soggettivi che spesso dipendono dalla nostra cultura generale dai nostri gusti”.
In questa antologica Bruno Minelli proporrà, venerdì 10 maggio, la sua ultima fatica letteraria “Trasparenze – poesie e dipinti” edita da Umbria volontariato edizioni, nella collana Gocce.