Con una apposita ordinanza firmata oggi il sindaco di Terni Leonardo Latini ha riaperto quasi tutti i parchi cittadini.
L’ordinanza contiene alcune novità rispetto alla precedente del 30 aprile con la quale si riapriva la Passeggiata e poco altro.
Da lunedì 11 maggio è consentito l’accesso a molte delle aree verdi e giardini che prima erano preclusi, con un orario esteso dalle 8 alle 20. Inoltre l’obbligo di indossare la mascherina nei parchi aperti, viene mantenuto solo nel caso in cui non potrà essere assicurato il rispetto della distanza sociale di un metro. Infine potranno essere utilizzate le attrezzature ginniche per esercizi individuali (ovvero le palestre all’aperto nei pachi Ciaurro e Loi) ma solo indossando i guanti. In ottemperanza alle disposizioni del Governo restano invece chiuse le aree gioco per i bambini, sempre con l’obiettivo di evitare assembramenti.
Così, delle oltre 150 aree verdi e giardini chiusi con l’ordinanza precedente restano interdette al pubblico – fino a nuove disposizioni – soltanto sei aree, perché comunque non è tuttora possibile assicurarne una completa sorveglianza.
Ecco dunque quali sono le sole aree verdi che restano ancora chiuse:
a. Parco Fluviale del Nera (Lungonera Secci e percorso spondale da Ponte Allende alla Diga di Recentino e percorso inverso);
b. Percorso Lungolago di Via Noceta a Piediluco (dal Parcheggio di Via Noceta a Parco di Centro Nautico Paolo D’Aloja);
c. Area verde e relativo percorso natura lungo il Canale Drizzagno da Mazelvetta a Loc. Porto a Piediluco;
d. Area Naturalistica della Cascata delle Marmore (Parco Campacci, Sentiero n. 1 “Antico Passaggio”; Sentiero n. 2 “Anello della Ninfa”; Sentiero n. 3 “Incontro delle Acque”; Sentiero nr. 4 “La Maestosità – Belvedere Pennarossa G. Mellin”; Sentiero n. 5 “La Rupe e l’Uomo”; Sentiero n. 6 “I Lecci Sapienti”; Belvedere Superiore – Specola di Pio VI”; Belvedere Inferiore “Piazzale Lord Byron – Loggiato Secci”;
e. Parco “La Batteria” di San Liberatore;
f. Aree verdi del parcheggio, parco e percorso naturale di accesso all’area archeologica di Carsulae;
In queste aree è comunque consentito l’accesso per attività di manutenzione, servizi di pubblica utilità.
Si ricorda infine che nei parchi e aree verdi che erano già aperti, e in quelli che lo saranno dall’11 maggio, occorre recarsi sempre con le dovute cautele: distanziamento, divieto di utilizzo delle aree giochi per bambini, obbligo di portare con sé la mascherina, divieto di assembramento, divieto di consumare cibo e bevande, uso delle panchine una per persona e sempre con distanziamento. Sono previste sanzioni che, a seconda dei casi previsti nell’ordinanza, variano dai 25 ai 500 euro.
Va detto che la Polizia Locale ha elevato 3 sanzioni ad altrettanti soggetti che hanno violato l’ordinanza in vigore fino ad oggi che vietava l’accesso all’area verde di via xx settembre.