C’è stata la formale richiesta per le autorizzazioni inerenti la realizzazione del sottopasso ciclopedonale di collegamento del Quartiere di Cardeto con via Bramante.
Né da notizia l’assessore ai lavori pubblici ed urbanistica Enrico Melasecche evidenziando che “quest’opera migliorerà non poco la funzionalità dei due quartieri contigui fra loro separati in casa. Il Quartiere di Cardeto, dopo la realizzazione dei nuovi edifici del PEEP, ha raddoppiato popolazione ed esigenze – spiega l’assessore – e si trova ristretto dalla linea ferroviaria che impedisce alle centinaia di famiglie che lo abitano l’osmosi con via Bramante, dove si trova il complesso degli Uffici Finanziari che comprende molti uffici oltre alla attuale sede della ASL e agli insediamenti commerciali, compreso l’immenso parcheggio ivi esistente, fondamentale un domani per poter accedere al rinato Parco di Cardeto per il quale si sta procedendo ad indire la gara di appalto per il completamento e la riapertura.
Nell’ambito dei complessi rapporti che abbiamo instaurato da tempo con RFI, Rete Ferroviaria Italiana, sia per la modernizzazione della stazione, del cui cantiere ci è stata garantita l’imminente apertura per valorizzare le ampie superfici ad oggi inutilizzate, assume importanza capitale per la nostra città l’eliminazione dei due passaggi a livello sulla linea Terni-Sulmona sia nel quartiere di Cospea 2 che dietro lo Stadio, con la realizzazione di altrettanti sottopassi carrabili.
Nei prossimi giorni, conclude Melasecche, avremo un incontro con la nuova dirigenza compartimentale di RFI in modo da stilare un crono programma di massima dei relativi impegni”.
