Pur criticando il metodo, buona parte dell’opposizione non chiude la porta a un possibile appoggio alla richiesta di aiuto del sindaco di Terni al governo. E pur prendendo le distanze dai comportamenti della Lega, Pasculli, Angeletti e Gentiletti si dichiarano disponibili “a valutare eventuali richieste del sindaco.
Apprendiamo dalla stampa che Il partito della Lega ci ha proposto di firmare la missiva recentemente scritta dal sindaco di Terni al presidente del Consiglio Giuseppe Conte.Una lettera per chiedere di fare uscire quanto prima il comune di Terni dal dissesto o quantomeno rinviarne gli effetti.Troviamo inusuale e poco elegante – scrivono Federico Pasculli, Paolo Angeletti e Alessandro Gentiletti – essere chiamati a condividere iniziative di tale portata in modo postumo. Atti nati nelle sedi di partito e non nelle sedi istituzionali preposte al confronto democratico.Anche se da ternani non possiamo che auspicare il meglio per la città resta incomprensibile come un tema di tale portata ci veda tirati in causa a mezzo stampa. Ci chiediamo come la Lega pretenda di essere presa sul serio quando sembra la prima a trattare tali questioni con leggerezza, prestando il fianco a teatrini.Nonostante quanto affermato – aggiungono i capigruppo di Movimento 5 Stelle, Terni Immagina e Senso Civico – resta la nostra disponibilità a valutare eventuali richieste del sindaco, ma alla condizione che vengano riconosciuti pubblicamente dall’attuale maggioranza i recenti errori e criticità di bilancio, che abbiamo evidenziato prontamente in un apposito consiglio comunale straordinario. Errori e criticità che a prescindere dalla drammaticità della situazione legata alla pandemia, non devono condurre la città ad un secondo dissesto.Come abbiamo più volte detto, per rispetto ai cittadini che ci hanno eletti, il nostro interlocutore è il sindaco e non la commissaria del partito che governa la città, anche se da quanto apparso sul comunicato stampa della Lega parrebbe aver già prenotato un seggio in Umbria, a discapito dei colleghi uscenti.”