60 anni di sperimentazioni e ricerca sulle varie tecniche di stampa in mostra a Terni. Un evento internazionale intitolato “Le Signe Parlant”, che presenta opere di artisti di diverse generazione e provenienza, organizzato da Alea Contemporary Art e CavourArt Associazione con la curatela di Franco Profili e in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e Direzione Servizi Culturali e Alta Formazione. Due le sedi espositive che accolgono questa mostra internazionale di grafica contemporanea: il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea al Caos e Palazzo di Primavera.
La mostra propone lavori realizzati coniugando nel tempo le tecniche incisorie tradizionali come xilografia, acquaforte, acquatinta, ceramolle, puntasecca, con tecniche sperimentali di stampa tipo monotipo, fotoincisione, combustioni, collografie, anche su materiali plastici e di riuso.
In esposizione lavori di Stanley William Hayter e di alcuni dei collaboratori dell’Atelier 17 fondato da Hayter a Parigi negli anni ’30, le ricerche degli artisti di Alea ed è occasione per la valorizzazione del patrimonio di grafiche raccolte da Aurelio De Felice a partire dagli anni del suo soggiorno a Parigi, oggi nella collezione permanente del Caos. Nella sezione storica dedicata al territorio di Terni figurano acqueforti di Hayter, alcuni lavori realizzati durante il suo soggiorno su invito di De Felice del 1965. I cinque inchiostri su carta sempre nella collezione Caos e la scultura di Hayter fusa nell’Istituto d’Arte di Terni all’epoca diretto da De Felice.
“Straordinario, evidenzia Franco Profili, come partiti da un progetto che ambisce a presentare gli sviluppi di una ricerca che parte dalle tecniche rivoluzionarie per le arti grafiche messe a punto a partire dalla metà degli anni venti del secolo scorso da Stanley William Hayter, siamo arrivati a De Felice, che tra gli artisti che coinvolse ed ospitò nelle attività del Cenacolo di Torre Orsina volle anche
Questi i partecipanti a “Le Signe Parlant”: Arianna Angelini, Malgorzata Chomicz, Valeria Bertesina, Stanley William Hayter, Frank Martinangeli, Giovanna Martinelli, Elena Molena, Andrea Pacini, Anna Romanello, Usama Saad, Pasquale Ninì Santoro, Hector Saunier, Eugenio Tellez e Aurelio De Felice.
Arricchisce la mostra un catalogo con i contributi storico critici di Tiziana Musi, Franco Profili, Francesco Santaniello e Paolo Stefanini.
Per mercoledì 19 giugno alle ore 17 a Palazzo di Primavera è stato organizzato un incontro, una visita guidata alla mostra e liberi colloqui alla scoperta delle tecniche incisorieconlo storico dell’arte, critico nonché studioso delle arti incisorie e grafiche Michele Benucci e Gloria Cianchiinsegnante di arti incisorie, allieva di Anna Romanello all’Accademia di Belle Arti di Roma e di Juan Valladares ed Hector Saunier all’Atelier Contrepoint di Parigi.
L’esposizione “Le Signe Parlant”, inizialmente prevista fino al 23 giugno, visto il successo di pubblico che sta ottenendo è stata prorogata al 30 giugno. Inoltre, l’orario di chiusura al Caos nel prossimo fine settimana sarà prolungato fino alle ore 24.