Inflazione con il freno a mano tirato, nel mese di maggio, a Terni. A dirlo è il rapporto mensile redatto dalla Commissione comunale prezzi, che ha analizzato il loro andamento nel territorio ternano. Dopo l’impennata registrata ad aprile, dovuta quasi esclusivamente a motivi congiunturali legati alla Pasqua e al ponte del 25 aprile, in maggio – spiega la Commissione – l’inflazione a Terni è scesa a +1,5%, con i prezzi che registrano, in media, un calo dello 0,3%. Deciso rialzo, invece, per i prezzi della frutta a causa dell’aumento dei consumi, tipico della stagione estiva.