“Non è vero che noi tagliamo alberi, noi pianteremo tantissimi alberi tagliando quelli che costituiscono un serio pericolo per l’incolumità dei cittadini. Raggiungeremo il Guinness dei primati, per la città, per le nuove piantumazioni”. L’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche, che insieme all’assessore all’ambiente Benedetta Salvati ha presentato gli interventi e i progetti sul verde pubblico a Terni, non ci sta a passare per sterminatore di alberi. Con il progetto in cinque stralci denominato “Terni verde 2018-2023” si dà attuazione a quella che è stata definita “la più importante operazione di piantumazione di nuove essenze vegetali scientificamente studiate per il miglioramento della qualità dell’aria e del paesaggio urbano”.
In viale Lungonera Savoia, dove sono stati abbattuti 44 pini, saranno messe a dimora 86 specie arboree, 42 in più rispetto a a quelle tagliate, in grado di svolgere l’azione di mitigazione degli effetti dell’inquinamento eliminando tramite assorbimento e successiva metabolizzazione gli inquinanti presenti nell’aria. Contestualmente saranno risistemati anche i marciapiedi fortemente danneggiati dalle radici degli alberi.
Per quanto riguarda lo stralcio “forestazione urbana” teso al miglioramento ambientale mediante l’uso di sistemi vegetali con approccio tecnico scientifico grazie al contributo di CNR, ARPA, ASL e delle associazioni ambientaliste, sono state individuate quattro aree: via Rossini, il parco Le Grazie, via Lessini/via Borzacchini, piazzale Briccialdi.
Sono poi previsti interventi nei viali più importanti dove sono stati abbattuti alberi ma non si è provveduto a sostituirli e anche qui ci saranno nuove piantumazioni. Per le potature necessarie è stata chiamata l’AFOR che provvederà in modo programmatico non appena inizierà il fermo vegetativo.
L’assessore Melasecche ha anche annunciato la realizzazione di un nuovo parco tra via Gramsci e via Farini con un percorso ciclopedonale, l’ampiamento del parco Ciaurro con la realizzazione di nuovi giochi per i bambini e la riapertura del parco Le Grazie in tempi brevi. E per quest’ultimo l’assessore ha fatto una denuncia-appello per le deprecabili condizioni in cui si trovano la chiesetta ed il chiostro del convento, di proprietà della USL Umbria 2, contenenti pregevoli pitture ed affreschi della fine del ‘400.
Non solo alberi ma anche fioriere. È, infatti, prevista la manutenzione di tutte le fioriere della città con la rinnovata posa di piantine stagionali, le pansé, nonché il riposizionamento delle fiorirere rimosse.
E poi c’è l’iniziativa “Regala un albero alla tua città” per coinvolgere i cittadini a rendere Terni più verde e bella. Tenendo conto che il costo di una pianta, compresa la posa in opera, varia da da 200 a 700 € a seconda del tipo e delle dimensioni, si potranno fare donazioni a partire da 50 €.
Infine è in fase di elaborazione il bando di gara per l’affidamento del verde pubblico che, ha spiegato l’assessore Benedetta Salvati, “integra in modo strategico il Progetto immagine e vivibilità del territorio per garantire risultati efficaci e visibili dalla cittadinanza”.
E la valorizzazione di questo progetto si esplica anche con la celebrazione della Giornata nazionale dell’albero, il 21 novembre, che “diventerà un appuntamento fisso, conclude l’assessore Salvati, in cui coinvolgere scuole e cittadini”.