Erano veramente sfiniti dalle continue violente richieste di denaro, dai furti e dalle percosse in seguito alle quali erano dovuti anche ricorrere alle cure del Pronto Soccorso, così due genitori ultrasettantenni in seguito all’ultimo, violentissimo episodio, hanno denunciato il figlio.
Questi, di 44 anni, nel pomeriggio aveva già ottenuto 40 euro, ma la sera si era di nuovo recato a casa dei genitori per chiederne altri 50 e al rifiuto dei due di aprire la porta, si è introdotto da una finestra, ha preso un coltello da cucina ed ha minacciato di ucciderli, poi ha afferrato il padre per la gola facendolo cadere a terra. Furioso per non essere riuscito ad avere i soldi, se ne è andato, per ritornare poco dopo a sferrare colpi al portone d’ingresso. Questa volta, però, è stato bloccato dagli agenti della Squadra Volante.
I genitori avevano sporto denuncia nei suoi confronti qualche giorno prima, a salvaguardia della loro incolumità, ma anche di quella del figlio, sperando in un percorso di riabilitazione.
L’uomo dovrà ora rispondere di tentata rapina pluriaggravata e lesioni personali accertate il 31 luglio e atti persecutori, estorsioni aggravate e lesioni personali commesse dalla scorsa primavera.
Dopo l’arresto, su ordine del Pubblico Ministero Raffaele Iannella, è stato portato in carcere.