Si è riunito questa mattina a Palazzo Bazzani il Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica convocato dal Prefetto di Terni Emilio Dario Sensi presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, dei rappresentanti dell’Assessorato regionale ai trasporti, della Provincia di Terni, dei Comuni di Terni, Orvieto, Narni e Amelia e della Polizia Stradale e Ferroviaria, del Presidente dell’ANCI Umbria, oltre che di Bus Italia, RFI e Trenitalia.
All’ordine del giorno, la pianificazione dei controlli diretti a garantire il rispetto delle misure di contenimento del contagio alla luce del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 che ha introdotto regole anti-contagio differenziate tra chi possiede il “super green pass” ed il “green pass base”.
Il testo del decreto-legge prevede una serie di misure di contenimento della “quarta ondata” della pandemia, distinguendole in quattro ambiti:
- obbligo vaccinale e terza dose;
- estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie;
- istituzione del Green Pass rafforzato;
- rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione.
Settori ai quali è esteso l’obbligo di Green Pass
L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori:
- alberghi;
- spogliatoi per l’attività sportiva;
- servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale;
- servizi di trasporto pubblico locale.
Green Pass rafforzato
A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il Green Pass cosiddetto rafforzato, il quale vale per coloro che sono o vaccinati, oppure guariti. Il nuovo Certificato verde sarà indispensabile per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti:
- spettacoli;
- eventi sportivi;
- ristorazione al chiuso;
- feste e discoteche;
- cerimonie pubbliche.
In ipotesi di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, tuttavia alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato. Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che diversamente sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.
Controlli delle Prefetture
Verrà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli, entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo, e sono altresì obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Viminale.
Infatti nel corso della riunione il Prefetto Sensi ha annunciato – si legge in una nota stampa della Prefettura – che predisporrà un programma dei controlli, improntato al massimo rigore. Le Forze di polizia, insieme con le Polizie Municipali che in questo contesto svolgono un ruolo importante, effettueranno controlli più serrati sulla certificazione verde, con una particolare attenzione alle aree e alle fasce orarie di maggiore afflusso di persone e ai luoghi della movida, oltre che, a campione, sui mezzi di trasporto pubblico, ovvero presso le principali fermate degli autobus.