Nella provincia di Terni le imprese registrate alla Camera di Commercio sono 21.559, di cui 18.153 attive; il numero delle cancellazioni d’ufficio è pari a 843 imprese di cui 753 “imprese individuali”, 89 “società di capitali” e una per le “altre forme” giuridiche. Nel corso del trimestre da poco concluso nella provincia ternana si rilevano 420 iscrizioni, a fronte delle quali si sono avute 538 cessazioni al netto delle cancellazioni d’ufficio. La differenza tra iscrizioni e cessazioni nette ha come risultato un saldo negativo di 118 unità e il tasso di crescita imprenditoriale risulta pertanto negativo dello 0,55%. Questi sono gli ultimi dati forniti dalla rilevazione trimestrale Movimprese condotta da Unioncamere – Infocamere sulla banca dati dei Registri delle Imprese delle Camere di Commercio, alla data del 31 marzo 2017. Continua il trend negativo del settore artigiano che riporta un saldo tra imprese iscritte e cessate di -57 unità; anche a livello regionale il dato è negativo per un totale di 221 imprese in meno rispetto al 2016.
A livello settoriale il comparto che evidenzia la performance migliore è il commercio: nel primo trimestre raggiunge le 86 iscrizioni a fronte però di un saldo negativo di 56 unità imprenditoriali determinato da 142 cessazioni. Anche l’agricoltura e le costruzioni mostrano problematiche importanti, il saldo è rispettivamente di -45 e -56 imprese.
Per ciò che riguarda le forme giuridiche continua l’andamento positivo per le società di capitali che riportano un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni avvenute nel I trimestre del 2017 (+46) mentre tutte le altre forme giuridiche evidenziano saldi negativi.