Una serie di multe impressionante per un totale di decine migliaia di euro perché circolavano con due auto nella Zona a Traffico Limitato. E che auto, una era una Ferrari. La società intestataria delle vetture ha però usufruito di un maxi sconto.
“Chiediamo al sindaco Latini di convocare quanto prima la responsabile del corpo della polizia locale di Terni (Gioconda Sassi ovviamente e non l’assessore Giovanna Scarcia come avevamo scritto) per chiedere spiegazioni sul maxisconto effettuato a una società sui verbali di multe per violazione della Ztl”. La richiesta è avanzata dai gruppi di opposizione, 5 Stelle, Partito Democratico e Terni Immagina.
“Apprendiamo, infatti, che il super sconto di 18 mila euro su oltre 40 mila euro di ammende riguarda due vetture extralusso, auto di cilindrata particolarmente elevata. Ma il fatto che desta ancor più sconcerto è che la transazione che ha portato il comune di Terni a rinunciare a quasi la metà di quanto dovuto non è la sola. Ora sono in nostro possesso gli estremi di un’altra transazione che vede una riduzione da 19.437 euro a 9 mila euro, sempre con una determina dirigenziale, questa volta di settembre.
Ci risulta che sia da approfondire anche il fatto delle residenze, per valutare se effettivamente le persone legate alla società in questione siano residenti nel centro storico di Terni o in altri luoghi di Italia.
Per tutto questo – concludono i gruppi di opposizione – chiediamo al sindaco di convocare la responsabile delle determine in questione, per comprendere meglio quali siano i criteri adottati per queste maxiriduzioni degli importi, su quali normative siano basate e siano stati utilizzati anche con altri cittadini o solo con la società intestataria delle due auto extralusso”.