Sale a quattro il numero di distributori di acqua pubblica trattata a Terni. Dopo quelli già funzionanti in via Puglie, in via Jalenti e al quartiere Le Grazie, tutti gestiti dall’Asm, ce n’è ora un’altro in Via Gabelletta, all’altezza del civico 196. L’impianto, è stato inaugurato questa mattina alla presenza di numerose autorità cittadine.
Nel video allegato è possibile ascoltare le interviste, rilasciate a Tele Galileo, dal Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo e dal Presidente dell’Asm, Carlo Ottone …
La nuova fontanella di acqua pubblica ha, come scopo principale, la riduzione dei rifiuti plastici ed il risparmio di elettricità e acqua. Il nuovo distributore di acqua trattata, (il quarto gestito da Asm Terni SpA; gli altri tre si
trovano in via Puglie, in via Jalenti e al quartiere Le Grazie) ha due uscite separate ed eroga tre diverse tipologie di acqua refrigerata: liscia, leggermente frizzante e frizzante, per dare al cittadino la possibilità di scegliere l’acqua che preferisce pari a 5 centesimi di euro per ogni litro e mezzo. Grazie alla nuova Fontana il trattamento dell’acqua proveniente dall’acquedotto comunale permetterà di migliorarne le proprietà organolettiche attraverso un sistema di filtrazione e aggiunta di anidrite carbonica, caratterizzandola nel gusto.
Ma un fattore importante da ricordare riguarda la riduzione dei rifiuti ed il risparmio di energia elettrica e di acqua. Secondo i dati (le cui misure sono state standardizzate dalla Regione Umbria), le tre fontanelle già attive hanno infatti evitato che venissero utilizzate oltre tre milioni e mezzo di bottiglie di plastica (numero di bottiglie da 1,5 litri non utilizzate calcolate in funzione dei litri erogati), ed un totale di oltre 112mila tonnellate di plastica (dell’intero ciclo produttivo). Ma non solo. Alti sono i numeri relativi al risparmio di elettricità e acqua. Nel primo caso si tratta di un risparmio di oltre tre milioni MWh (riferita alla quantità di energia elettrica utilizzata nell’intero processo industriale di imbottigliamento dell’acqua minerale, compreso quello riferito alla realizzazione delle bottiglie) mentre, per ciò che concerne l’acqua il risparmio è di 18 milioni di ettolitri (riferita alla quantità di acqua utilizzata nell’intero processo industriale di imbottigliamento dell’acqua minerale, compreso quello riferito alla realizzazione delle bottiglie). Al 15 giugno di quest’anno, sono stati oltre i 5 milioni e mezzo i litri di acqua erogati dalle tre fontanelle già esistenti.