“Nuvole” è il titolo dell’ultimo lavoro discografico del cantautore e autore teatrale Carlo Ambrogi. Le canzoni contenute nell’album sono nate in alta quota. “Era la metà di agosto del ’22 – spiega – ho corso senza fermarmi fino alla pietra-altare. Era caldo, potevo stare senza cappello, avevo il cuore colmo di gratitudine e il corpo pieno di energia. Dopo la ginnastica vicino alla pietra, l’ho abbracciata e ho appoggiato la guancia sulla sua parte esposta al sole, con abbandono. Sentivo il suo calore sulla guancia e nei palmi delle mani. Sentivo di amarla, sentivo che c’era vita in lei. Ho alzato gli occhi al cielo e le nuvole si sono in un attimo ristrette e poi riallargate, reagendo al mio sguardo con una risposta eloquente e inequivocabile, una conferma: quella pietra è viva! Sono andato in albergo e sono ritornato accanto alla pietra con la chitarra e un quaderno. Le nuvole continuavano ad arrivare, come treni alla stazione, scaricando note e parole di canzoni e ripartendo, per lasciare posto ad altre nuvole che sostavano sospese, giusto il tempo di lasciar scendere altre canzoni. Come passeggere appena scese, si avvicinavano alla pietra e io le invitavo a prendere posto nel mio quaderno. Con alcune era facile parlare e non dovevo fare altro che scriverle nel quaderno e nel pentagramma, o registrarle col telefono. Altre invece parlavano una lingua misteriosa che non conoscevo, cercavamo di intenderci con le melodie, con un ritmo, dei suoni. Le invitavo gesticolando, proponendo degli accordi alla chitarra, accennando passi di danza, così, per farle sciogliere un po’. Il viavai è durato per intere settimane. Non è stato facile interpretare quelle parole fatte d’acqua e vento, di erba e pietra, ma alla fine erano vive e saltavano scintillando sotto il sole, come pesci nella rete. Sono le canzoni del mio nuovo album “Nuvole”, è così che sono arrivate fino a te.” Dopo diversi anni di attività come attore teatrale Carlo Ambrogi debutta nel 1990 come cantautore con l’album “Scie Luminose”. Nel 1993 viene ammesso come cantante ai Corsi Civici di Jazz di Milano, scuola diretta da Franco Cerri ed Enrico Intra. Studia canto jazz con Francesca Oliveri, armonia e composizione con Fabio Jegher, ritmica con Paolo Pellegatti, pianoforte con Cesare Poggi. Nel 2007 scrive, compone e mette in scena il musical di fantascienza “Ma Te La Ricordi Alice?” di cui dipinge anche le scenografie. Il musical debutta al Teatro PIME di Milano e viene replicato al Teatro Dell’Arca di Milano per la presentazione del concept-album “Ma Te La Ricordi Alice?”, che contiene i 21 brani cantati della commedia in cui recita, canta, balla e dipinge dal vivo accompagnato dalla band, suscitando l’entusiasmo del pubblico. Nel 2016 pubblica l’album “Trans Is The Trend”, risultato di 9 anni di viaggi in Europa, Sud America, Asia, Africa al seguito delle maggiori fiere internazionali di moda nell’ambito delle quali esegue ricerche di tendenze per un’importante rivista internazionale e le sue coinvolgenti performance musicali e pittoriche dal vivo. Come cantante, pianista e chitarrista si esibisce nei piano bar di hotel e villaggi turistici eseguendo un repertorio italiano e internazionale molto vario oltre alle sue canzoni.