L’applicazione della tariffa puntuale relativa alla produzione di rifiuti è stato (ed è) uno dei cavalli di battaglia di Fratelli d’Italia e in particolare di Marco Cecconi, coordinatore comunale. Ne siamo testimoni perché sull’argomento lo abbiamo intervistato diverse volte. Una delle quali (l’intervista del 7 dicembre 2018) è stata ripresa da Francesco Filipponi, capogruppo a Palazzo Spada del Partito Democratico. Filipponi l’ha utilizzata in modo polemico scrivendo: “era il 7 gennaio 2018, oggi festeggiano la tariffa puntuale che noi abbiamo sempre con coerenza sostenuto.”
I festeggiamenti cui fa riferimento Filipponi riguardano l’annuncio da parte dell’amministrazione dell’avvio, in modo sperimentale dal prossimo anno in alcuni condomini dell’applicazione della tariffa puntuale della produzione di rifiuti che partirà , per tutti, nel 2021.
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Tirato in ballo personalmente Marco Cecconi ha precisato che “tutto questo sarebbe potuto partire molto prima se fosse stato programmato in modo diverso, noi avevamo criticato il sistema come era stato impostato e avevamo detto con chiarezza che non si sarebbe potuto applicare la tariffa puntuale, ad esempio nei condomini numerosi tanto è vero che la sperimentazione partirà con i condomini con più di 35 utenti. Come si fa, con il sistema attuale, se non si mettono dei sacchi con il codice a barre, se non si legge il rifiuto del cittadino Rossi piuttosto che del cittadino Bianchi ad applicare la tariffa puntuale in capo al cittadino Rossi o al cittadino Bianchi? Questo noi sostenevamo e oggi abbiamo riscontro di tutto quello che dicevamo. Abbiamo riscontro del fatto che la programmazione partirà nei prossimi mesi grazie anche al lavoro svolto dall’assessore Benedetta Salvati e ,grazie all’attività svolta, nei prossimi mesi verrà messo in campo un cronoprogramma per implementare il sistema attuale di tutti gli elementi di cui era privo che serviranno all’applicazione della tariffa puntuale, sempre che la sperimentazione vada a buon fine.”
“La precedente amministrazione – aggiunge Marco Cecconi – era finalmente riuscita a partire con la raccolta differenziata ma niente altro. Quando a suo tempo il Comune di Terni è stato più volte richiamato nell’iniziare addirittura la mera raccolta differenziata perché qualcuno non si è attivato per immaginare quali fossero i meccanismi perché si potesse applicare in capo a tutti i cittadini la tariffa puntuale?”
LO SCREENSHOT PUBBLICATO DAL CAPOGRUPPO PD FRANCESCO FILIPPONI
QUI L’INTERVISTA CUI FA RIFERIMENTO FILIPPONI
https://terninrete.it/notizie-di-terni-tari-impossibile-lapplicazione-della-tariffa-puntuale-438349/
