La Terni-Rieti è ormai una realtà. Oggi vengono inaugurati due svincoli importanti quello di Piediluco-Marmore nel tratto umbro e quello di Colli sul Velino in quello laziale.
In 10 minuti circa da Terni-Borgo Bovio si raggiunge Piediluco, quasi non sembra vero, tanto è stata attesa questa opera. “Finalmente dopo 40 anni”, può dire soddisfatto l’assessore alle infrastrutture e trasporti della regione Umbria, Enrico Melasecche.
“Rappresenta un augurio – ha detto l’assessore Melasecche – perché inizialmente si parlava di Rieti-Terni-Orte-Civitavecchia, per cui rimane oggi come obiettivo per Terni, per le acciaierie, per le nostre industrie, il completamento verso Civitavecchia per chiudere finalmente questa vicenda. I finanziamenti ci sono, c’è solo un problema con gli ambientalisti, tanto per cambiare, che vorrebbero un percorso che non è compatibile con il finanziamento attualmente a disposizione. Abbiamo parlato con il Ministero e con Anas, speriamo di risolvere anche quel problema.”
L’assessore ha poi annunciato che con le risorse a disposizione del PNRR la regione punterà sulla riattivazione completa della Ferrovia Centrale Umbra da Terni a Sansepolcro. La Regione punterà anche sulla velocizzazione della Orte-Falconara con la doppia galleria fra Terni e Spoleto: “ci stiamo lavorando – ha detto Melasecche – in questo momento mentre noi stiamo parlando Italfer ha l’incarico della revisione del progetto di 15 anni fa che prevedeva una sola galleria, con due “canne” di 19 Km l’una, un’opera colossale la cui progettazione si sta completando e troveremo i finanziamenti.”
Quanto alla Centrale Umbra Melasecche ha ricordato che “i progetti finanziati dal PNRR devono essere completati entro il 2026 obbligatoriamente.”