In una lettera congiuntamente indirizzata all’amministratore delegato di #Anas, Gianni Vittorio Armani, io (Antonio Cicchetti, n.d.r.) e Paolo Trancassini abbiamo chiesto quali fossero le reali condizioni, le tempistiche e gli interventi programmati per la riapertura della galleria “Valnerina” lungo la strada statale “Ternana”.
Oggi è arrivata la risposta di Anas.
Il mio auspicio è che la tempistica degli interventi sia la più breve possibile affinché si ristabilisca una normale viabilità e #mobilità tra i due territori.
Lo scrive sul suo profilo Facebook, il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti che pubblica anche la lettera con cui l’amministratore delegato di ANAS risponde anche all’onorevole Paolo Trancassini.
“Lo scorso 7 febbraio – scrive Armani – il personale di questa società, preposto alla sorveglianza, ha riscontrato lo spsostamento di un campo di 20 m del controsoffitto della soletta preposta al sostegno della via di fuga e del canale dei fumi della Galleria Valnerina. Tale situazione – precisa l’AD di ANAS – ha determinato la nessità di chiudere al traffico la suddetta galleria per indagare dettagliatamente le cause del fenomeno riscontrato.
ANAS si è quindi prontamente attivata con una approfondita campagna di indagini e rilievi strumentali mirata a verificare tutto il complesso strutturale coinvolgendo inoltre professionisti di livello per la progettazione degli interventi di ripristino della galleria.
A tale proposito – scrive ancora Armani – si evidenzia come la campagna di indagini e rilievi, effettuata per l’intero sviluppo della galleria, lunga 3,7 Km, ha richiesto dei tempi di esecuzione non comprimibili ed è ormai in fase di ultimazione.”
A QUANDO LA RIAPERTURA?
“Gli elementi acquisiti consentono di prevedere, in una prima fase, la riapertura al traffico della galleria entro il mese di giugno, con un sistema di monitoraggio continuo, nelle more del completamento della progettazione e della esecuzione degli interventi di sistemazione definitiva, che saranno comunque realizzati – conclude Armani – garantendo l’esercizio della galleria stessa.”
Ieri, invece, l’assessore regionale al Trasporti, rispondendo in sede di question time a una interrogazione proprio sulla Terni-Rieti dei consiglieri 5 stelle, Andrea LIberati e Maria Grazia Carbonari, aveva detto che ”
“rispetto alla statale 79 bis, dopo il dissesto riscontrato, i tecnici Anas hanno rilevato che c’è stato un abbassamento che non ha interessato la struttura dell’opera. Il viadotto San Carlo riaprirà entro la prima decade di maggio mentre proseguono le verifiche sulla galleria ‘Valnerina’, per la quale saranno necessari tempi più lunghi e sono in corso verifiche da parte dei tecnici.
Dagli esami condotti è emersa la necessità di intervenire su diverse porzioni dell’opera, senza che le cause dei cedimenti siano state ancora chiarite. Ho compiuto un sopralluogo sul viadotto e sulla galleria e il capo compartimento dell’Anas si è detto disponibile ad un incontro nella Commissione consiliare che avverrà nei primi giorni di maggio. Ho chiesto ad Anas di trovare soluzioni anche provvisorie per consentire il flusso anche a senso unico alternato e alcune opzioni sono allo studio.”
Liberati aveva replicato chiedendo “una Commissione di esperti, di ingegneri strutturali. Alcuni responsabili di Anas hanno chiuso la galleria e non vogliono mettere la firma per riaprirla, questo è il vero tema. Dopo tre mesi le cause sono ancora in corso di accertamento per me questo è allucinante, da parte di Anas non c’è sufficiente attenzione.”