“Con la ripresa dei lavori mettiamo fine a una grande vergogna per il nostro paese.” Lo ha detto il vice ministro alle infrastrutture, Giancarlo Cancelleri (M5S) tornando a far visita al cantiere della Terni-Rieti fermo dal 2017 per il fallimento della ditta appaltatrice dei lavori. Cancelleri ha assicurato che la Terni-Rieti sarà conclusa entra l’agosto di quest’anno.
Tutto questo grazie ad un dispositivo di legge sollecitato dallo stesso Cancelleri per dare l’affidamento diretto all’impresa che sta operando nel lotto contiguo, in provincia di Rieti.
“Oggi siamo qui a dare il via ai lavori – ha detto ancora Cancelleri – le istituzioni, in questi casi, mostrano tutta la loro credibilità.” Il vice ministro, infatti, si era preso un impegno nella precedente visita al cantiere effettuata nel mese di ottobre del 2019 sul fatto che i lavori sarebbero ripresi il più presto possibile.
“Individuato il problema, con Anas e Ircop, mi sono subito attivato per trovare una soluzione – ha ribadito Cancelleri. L’obbiettivo era condiviso da tutti: avviare nuovamente i lavori e consegnare l’infrastruttura completa al territorio. Oggi è una grande soddisfazione vedere il cantiere di nuovo vivace e il prossimo appuntamento è per questa estate, quando la superstrada sarà aperta”.
Forse, quindi, dopo 60 anni, l’opera potrebbe vedere la luce.