Alcuni degli sfollati di via degli Arroni sono stati ascoltati questo pomeriggio dalla conferenza dei capigruppo, alla presenza del sindaco Leonardo Latini e dell’assessore al welfare, Cristiano Ceccotti. Sia Latini che Ceccotti hanno difeso l’operato della amministrazione comunale. In particolare l’assessore al welfare, scusandosi per alcuni fraintendimenti che ci sono stati, ha ricordato che “l’amministrazione deve rendere conto non soltanto a voi ma a tutti i cittadini di Terni. Appurerò con l’Ater – ha detto l’assessore Ceccotti – che le procedure vengano fatte in maniera celere e trasparente.” Questo per dire che ci sarebbe la possibilità per i quattro nuclei famigliari che non hanno ancora trovato una sistemazione privatamente di poter accedere ad alloggi Ater, ad affitto concordato. Sarà cura dello stesso Ater contattare le famiglie interessate. Non era possibile – ha tenuto a precisare Ceccotti – seguire percorsi alternativi.
Ma, nel frattempo, tre famiglie hanno già trovato una soluzione provvisoria essendo già passati 17 giorni da quel sabato pomeriggio quando la palazzina dove abitavano è stata devastata da un’esplosione e dal successivo incendio. L’unico che ancora non si è sistemato è l’88enne nonno Giulio. Da mercoledì mattina potrebbe trovarsi in serie difficoltà. Gli è stato proposto un appartamento al 3° piano in un edificio privo di ascensore in vico del Politeama che , però , non fa al caso suo. Al momento è sistemato da un’amica “ma da domani mattina devo venire via – ha detto anche al sindaco.” Inutile dire che si sono sentiti tutti un po’ abbandonati e – è stato detto – quello che è stato proposto questa sera poteva essere comunicato prima non lasciando queste famiglie nell’incertezza per così tanti giorni. Tanto che alla fine la sistemazione se la sono trovata da soli.
Dall’incontro istituzionale è emersa la possibilità – raggiungendo un accordo con la procura – di poter portare via dagli appartamenti sotto sequestro, i mobili. Anche in tempi molto rapidi, a spese del Comune.
“L’audizione di questa sera degli sfollati di via degli Arroni in conferenza dei capigruppo si è conclusa – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti – con l’impegno dell’assessore al Welfare Ceccotti a seguire in primissima persona la vicenda e già da domani mattina a dare delucidazioni anche in merito alla possibilità di ingresso concordato nell’immobile posto sotto sequestro dagli organi inquirenti per prendere la mobiilia e i beni essenziali. C’è altresì l’impegno a fornire sistemazioni utilizzando il patrimonio abitativo dell’Ater. Da parte dell’ufficio di presidenza ci sarà il monitoraggio della situazione degli sfollati di via degli Arroni affinchè abbiano risposte ancora più funzionali ad affrontare io disagi che stanno vivendo.
“L’incontro è stato utile per supplire a dei ritardi che effettivamente ci sono stati – ha commentato il capogruppo di Senso Civico Alessandro Gentiletti – penso che si tratti più di una difficoltà delle strutture comunali che dei vertici amministrativi, i quali comunque potevano monitorare e indirizzare con più efficacia. Confido che grazie al lavoro di tutti i capigruppo sia stia imboccando la strada giusta. Condivido l’iniziativa di dare una funzione di controllo alla conferenza”.