“Anche quest’anno una città di pianura esprime il suo amore per la montagna attraverso una manifestazione che in quattro giorni coniuga avventura, arrampicata e alpinismo”.
Così Rita Mirimao, presidente dell’associazione Stefano Zavka e madre dell’alpinista disperso nel 2007 sul K2, ha presentato l’edizione 2019 del festival Vette in Vista che si svolgerà da giovedì 24 a domenica 27 gennaio nella Sala dell’Orologio del Caos di Terni.
L’undicesima rassegna di cinema di montagna e di esplorazione, promossa dall’associazione Stefano Zavka e dal Cai di Terni, propone una quattro giorni fitta di appuntamenti.
“È un caleidoscopio interessantissimo – ha affermato il vicesindaco e assessore alla cultura Andrea Giuli – con contenuti di valore e collaborazioni di prestigio”.
In programma, infatti, ci sono proiezioni dei migliori film e documentari dedicati alla montagna, conferenze, testimonianze di vita vissuta ad alta quota, incontri con le scuole ed escursioni alla scoperta dei grandi alberi della città e del fiume Nera.
Si inizia il 24 gennaio con le proiezioni dei film a partire dalle ore 17.30 per poi concludere la giornata alle ore 21.15 con la presentazione del libro “Gasherbrum IV. La montagna lucente” a cura del direttore editoriale del Cai Alessandro Giorgetta. Il volume racconta la spedizione guidata dal friulano Riccardo Cassin che vide Walter Bonatti e Carlo Mauri raggiungere la vetta di una delle montagne più belle e complicate del Karakorum grazie alla collaborazione di tutta la squadra di cui fece parte anche Fosco Maraini in veste di storiografo e documentarista.
Venerdì 25 gennaio alle ore 10 si svolgerà l’attività riservata alle scuole, quindi le proiezioni dei film a partire dalle ore 16.30. L’incontro con Alfredo Savino, che sarà un viaggio alla scoperta della bellezza della Mongolia si terrà alle ore 17.45 mentre quello con Andrea Bollati, che racconterà la recente spedizione tra Nepal e Tibet e l’impatto dei cambiamenti climatici sui ghiacciai delle più alte vette della terra alle ore 18.30. E poi, alle ore 21.15, “Ternani…in vista” serata dedicata a tre ragazzi che si stanno distinguendo in tutto il mondo per le proprie imprese: il cicloviaggiatore Lorenzo Barone, l’esploratore Valerio Ciampi e l’arrampicatore sportivo Gabriele Scorsolini.
Sabato 26 gennaio si inizia l’attività riservata alle scuole, quindi alle ore 16 la proiezione di “Finale 68” e alle ore 17.10 la presentazione del libro “La notte della polvere” con la coautrice Maria Cristina Garofalo, i cui proventi saranno destinati alla ricostruzione del Centro Faunistico di Castelsantangelo sul Nera distrutto dal terremoto. A seguire il focus sull’arrampicata in Sicilia e in Sardegna, con la proiezioni di due film e l’incontro con Maurizio Oviglia.
La chiusura del festival, domenica 27 gennaio, sarà la mattina con trekking urbano, il concorso di disegno dedicato alla montagna riservato ai bambini delle scuole elementari, la premiazione dei vincitori della Montessori, poi nel pomeriggio i concerti del coro Terra Majura, dell’Istituto Briccialdi e del duo Andreutti-Menichini.