In preda ai fumi dell’alcol ha fermato la sua auto in mezzo alla strada impedendo il passaggio a dei residenti che cercavano di rientrare in casa. Si è anche avvicinato ad una donna, impaurendola. Subito la richiesta di intervento del 113, ma all’arrivo della pattuglia della Squadra Volante ha assunto un comportamento aggressivo e non ha fornito le sue generalità, dicendo che si era fermato solo per pulire il parabrezza. Poi ha cercato di risalire in auto, ma i poliziotti glielo hanno impedito. Così si è scagliato contro agli agenti, gettandone uno a terra. Nel frattempo è arrivata un’altra pattuglia e i colleghi della Polizia Stradale che hanno tentato inutilmente di sottoporlo all’alcoltest. Ad un certo punto, si è detto disposto a collaborare e che avrebbe preso i documenti in auto, invece ha afferrato un cacciavite ed una bottiglia d’acqua che ha versato addosso ad un poliziotto, mentre cercava di ferirne un altro. Alla fine è stato bloccato, è stato richiesto l’intervento del 118, ma mentre i due agenti sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari per le lesioni riportate, l’uomo si è rifiutato di farsi visitare, risultando comunque positivo all’accertamento etilometrico dell’alcolblow, uno strumento che prova la presenza di alcol.
Su disposizione del Pubblico Ministero Camilla Coraggio il ternano di 38 anni è stato arrestato per resistenza, violenza, lesioni a Pubblico Ufficiale, aggravate dall’uso di armi improprie e per il rifiuto di sottoporsi all’alcoltest. E’ stato anche sanzionato per guida in stato di ebbrezza, mentre sono in corso gli accertamenti della Polizia Stradale sulla sua patente di guida.