Un luogo dove è possibile avere cognizione dell’attuazione complessiva del progetto “Terni verde” e più in generale delle politiche sul verde nonché valorizzare cittadini ed associazioni che hanno aderito e aderiranno alla campagna di donazione di alberi. È il sito (www.terniverde.comune.terni.it) dedicato dal Comune di Terni alla nuova strategia per il verde urbano.
“Il progetto – ha dichiarato l’assessore comunale all’ambiente Benedetta Salvati – ha un duplice scopo: valorizzare l’apporto dei privati cittadini che contribuiscono con le loro donazioni arboree e valorizzare il lavoro del progetto stesso. Con il sito linkabile dal portale del Comune di Terni – ha aggiunto l’assessore – teniamo aperto il bando “Regala un albero alla tua città” ed è stato istituito il Libro Verde con le schede dettagliate che riportano i nomi dei donatori, le caratteristiche degli alberi e del loro contributo alla qualità dell’aria.”
La donazione da parte dei cittadini può essere online mediante una duplice modalità di pagamento, sia con il sistema elettronico di PagoPA che mediante il bonifico bancario.
“Abbiamo collaborato volentieri al progetto – ha dichiarato l’assessore al decoro urbano Enrico Melasecche – perché, invece che continuare come in passato, vogliamo spiegare gli obiettivi della giunta sul tema, mettendo tutto a sistema con un progetto quinquennale. Così abbiamo il polso della situazione ed inseriamo tutte le opere pubbliche che prevedono la piantumazione ed il taglio di piante”.
Ma tutti possono partecipare, contribuire, monitorare quotidianamente anche il lavoro che l’amministrazione comunala sta facendo. Esiste anche un contatore che aggiorna ogni giorno il numero delle piantumazioni. Tutte le piantumazioni, infatti, sono mappate e visibili online grazie ad un elemento grafico a forma di albero cliccabile e linkabile con l’apertura di una scheda dove sono spiegate le caratteristiche specifiche.
“Il bilancio tra gli alberi tagliati e quelli sostituiti – ha spiegato Melasecche – è positivo ed un contributo importante, pari a 60 mila euro, è stato quello della Fondazione Carit che ha permesso una reintegrazione importante del verde nella città.”
Nella sezione “Puliamo l’aria”, presente nella home page, è invece possibile vedere le percentuali di abbattimento di sostanze inquinanti in atmosfera