“Tutti i ternani avranno la soddisfazione di constatare che, nonostante debiti, dissesto e commissari governativi a Palazzo Spada, moltissime cose stanno cambiando, grazie ad un approccio ai problemi di tipo manageriale”.
L’assessore ai lavori pubblici e al decoro urbano Enrico Melasecche spiega le ultime ordinanze del sindaco che tanto clamore hanno suscitato e i work in progress.
“L’ordinanza del sindaco che vieta di incatenare le bici ai pali di arredo della pubblica illuminazione, dando una immagine della città di disordine e sporcizia, sostiene l’assessore, nasce dalla osservazione che nonostante si siano collocate nuove rastrelliere, per ora in centro, dove il problema era più sentito, alcuni cittadini hanno cessato dalla precedente abitudine, altri viceversa continuano. Non solo, siamo stati costretti al CAOS, in emergenza, a comperare nuove lastre di travertino per sostituire quelle sfasciate dagli skateboard come dovremo intervenire in molti casi analoghi. Grazie al lavoro della collega Benedetta Salvati e dei tecnici, nell’ambito del progetto Agenda Urbana che coordino stiamo lavorando a molte novità. Ripartirà fra qualche mese il bikesharing con 4 nuove stazioni, verranno realizzate in primavera 4 velostazioni da 50 posti l’una alla Stazione, allo Staino, a Largo Frankl e nella zona di Piazza Dalmazia. Si tratta di parcheggi coperti e chiusi per bici private cui si potrà accedere probabilmente con la stessa card del bikesharing. Verranno installati 12 totem informativi con rastrelliere da 8 posti per un totale di 96 posti oltre a molte altre rastrelliere. Vogliamo recuperare anche le vecchie Valentina che in passato non hanno avuto con la vecchia giunta molta fortuna. Ma ricordo che una pista per skateboard è prevista dentro al Parco di Cardeto a cui stiamo finalmente dando una svolta ma abbiamo in programma di aderire alla richiesta, mai esaudita dalle precedenti amministrazioni, di realizzare in un parco cittadino un’altra pista specializzata del genere.
Vogliamo che Terni torni ad essere una città a dimensione d’uomo (e di donna ben s’intende), aggiunge Melasecche, di giovani e di bici e su questo fronte abbiamo molte sorprese in arrivo ma non ci sembra giusto anticiparle in questa sede, anche per non rovinare il Capodanno a tutti coloro che non perdono occasione per critiche particolarmente velenose.
Il 2019 sarà il primo vero anno di prova per la nuova amministrazione. Terni farà altri passi avanti significativi per uscire dalla sabbie mobili, ci stiamo lavorando con grande impegno ed altrettanto coraggio – conclude l’assessore Melasecche – e per questo siamo fiduciosi nei risultati che continuano ad arrivare copiosi.
Auguri di Buon Natale a tutti, Auguri per uno splendido 2019 alla nostra Terni che risorge”.