Visita istituzionale questa mattina per il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, all’ospedale Santa Maria. Ad accogliere il sindaco c’erano il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Andrea Casciari, il direttore sanitario, il dottor Pietro Manzi, e la direttrice amministrativa, Maria Mariani.
Il direttore generale Casciari ha accompagnato il sindaco Bandecchi per una visita, illustrando il modello organizzativo di Chirurgia Programmata situato al secondo piano della struttura, insieme al dottor Claudio Nazzaro, dirigente medico che si occupa della organizzazione della Day Surgery di Chirurgia Programmata.
Nell’unità di Day Surgery, ogni anno vengono effettuati oltre 3.500 ricoveri. A partire dal 5 giugno 2023, l’area della Chirurgia Programmata è stata ricollocata nella sua sede storica, al secondo piano, come unità interdipartimentale multidisciplinare, con 17 posti letto e 10 posti letto tecnici.
“Già nel 2015, quando ero a capo di questa azienda ospedaliera – ha spiegato il direttore generale Casciari – avevo lanciato e messo a regime questo modello organizzativo, che oggi riproponiamo perché efficace e strutturato. Con questa organizzazione di Day Surgery, riusciamo a garantire prestazioni sanitarie di livello, ottimizzando le risorse a disposizione. Al centro di questa organizzazione del lavoro ci sono la centralità del paziente e la sua presa in carico globale, la continuità assistenziale tra ospedale e territorio, la collaborazione con il presidio ospedaliero di Narni e il coinvolgimento dei pazienti tramite un questionario per la rilevazione della soddisfazione”.
“Il modello di lavoro della Chirurgia Programmata – ha spiegato il sindaco Bandecchi – è sicuramente efficiente ed efficace, principalmente per due motivi: da un lato garantisce una presa in carico totale del paziente, che così sa sempre a chi rivolgersi durante tutte le fasi della cura; dall’altro, questo tipo di approccio ottimizza anche le risorse, in modo che l’azienda possa tenere sotto controllo anche questo aspetto, certo da non sottovalutare in un momento storico come questo”.