E’ stato inaugurato a Tozeur, ai margini del deserto del Sahara, il cantiere per la costruzione del primo impianto fotovoltaico di taglia industriale in Tunisia, della capacità di 10 MWp, che sarà ultimato nel corso del 2018 da TerniEnergia S.p.A.
Lo rende noto l’ambasciata d’Italia in Tunisia in un comunicato precisando che alla cerimonia erano presenti la ministra dell’Energia, Héla Cheikhrouhou, il presidente della Steg – Société Tunisienne de l’Electricité et du Gaz, Moncef Harrabi, il governatore di Tozeur, Mounir Hamdi, il consigliere delegato di TerniEnergia Fabrizio Venturi e rappresentanti della Kreditanstalt für Wiederaufbau.
Si tratta – prosegue la nota dell’ambasciata italiana a Tunisi – di un progetto da 12,5 milioni di dollari con il quale la Tunisia punta a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e accrescere l’indipendenza dai combustibili fossili, valorizzando l’enorme potenziale del Paese in termini di energie rinnovabili, solare ed eolico. Non è che il primo di una serie di investimenti, previsti nel “Piano solare tunisino”, che consentiranno la realizzazione di impianti per una potenza di 1000 MWh, di cui 650 di fotovoltaico, entro il 2020.
La commessa prevede l’attività di full EPC (engineering, procurement and construction), comprensivo della fornitura di moduli fotovoltaici e inverter. Nel cantiere saranno impiegati a pieno regime oltre 200 lavoratori, con il coinvolgimento di società e ditte locali. Il progetto prevede importanti opere civili e un’area, che ricomprenderà 6 impianti fotovoltaici di piccole dimensioni, per la sperimentazione di nuove tecnologie. È prevista anche una collaborazione tecnologica con Steg Énergies Renouvelables.