Al Centro Operativo del Comune di Norcia allestito presso la sala polivalente di Porta Romana si susseguono, di ora in ora, le riunioni operative interforze per fronteggiare questa prima fase di emergenza e rispondere alle tante esigenze della popolazione.
“Molte sono ancora le criticità da risolvere”, ha affermato il sindaco di Norcia Nicola Alemanno. “Nella frazione di Frascaro – ha detto – è stata coinvolta la Croce Rossa per creare sul posto un presidio in grado di accogliere gli anziani bisognosi di assistenza medica mentre nella zona Case Sparse di Norcia, maggiormente colpita dal sisma, sono in corso verifiche sulla stabilità dei terreni al fine di poter installare anche qui, in tutta sicurezza, le tende necessarie”.
“Finora abbiamo disposto a Norcia 700 posti di accoglienza ma i nostri sfollati, molti dei quali si stanno organizzando con propri mezzi di fortuna, o presso parenti, sono più del doppio”, ha detto il sindaco nel corso della riunione. “Chi volesse provvedere intanto all’autonoma sistemazione, con proprie casette di legno, container o camper potrà recarsi presso l’ufficio urbanistica, che oltre alla segnalazione accoglierà eventuali richieste di allaccio dell’energia elettrica”. Sostegno pieno anche a chi volesse trovare in autonomia una sistemazione in affitto. “A Castelluccio – ha detto l’assessore ai servizi sociali Giuseppina Perla – abbiamo allestito le tende e attivato una convenzione con un ristorante locale per i pasti. In vista dell’arrivo della stagione invernale abbiamo già pensato di stipulare convenzioni con le strutture alberghiere del posto”.
E poi l’esigenza di ricreare alcuni indispensabili spazi comuni.
“La Caritas Umbra – ha annunciato il parroco don Marco Rufini – metterà a disposizione le due tensostrutture che furono allestite anche a L’Aquila, mentre la Caritas di Mantova ne manderà una ancora più grande e attrezzata”. Quest’ultima sarà posizionata sulla pista di pattinaggio antistante le scuole primarie e dell’infanzia mentre una sarà montata nella frazione più colpita di San Pellegrino. Con il sostegno della Parrocchia sarà anche creato uno spazio di svago per i bambini presso il campo di calcetto dietro la struttura del tennis, dove è allestito uno dei campi di accoglienza.
Sul fronte dei servizi per la comunità, il direttore sanitario del distretto della Valnerina della Asl 2, dopo il nulla osta della Protezione Civile, ha annunciato la riapertura, già dal prossimo lunedì, di tutti gli uffici di palazzo Accica e la piena operatività di tutti i servizi della ASL.
Molte criticità continuano a registrarsi per la viabilità e per i collegamenti con le frazioni più disagiate come Castelluccio. Per raggiungere quest’ultima si è deciso, in accordo con la locale Tenenza, di riaprire la strada solo ai residenti e ai mezzi di soccorso, con l’attivazione, da parte della polizia municipale, di specifici pass da utilizzare però solo in caso di reale emergenza. Al momento, per arrivare a Norcia si può passare solo da Preci o da Rocchetta di Cerreto di Spoleto. Per arrivare a Castelluccio, invece, è percorribile solo la strada da Visso. Per raggiungere Ascoli Piceno si può passare solo da Savelli e da Civita di Cascia mentre la Salaria è percorribile con alcuni tratti regolati da semafori e vietati a mezzi pesanti.
Nel frattempo manifestazioni di solidarietà e aiuti concreti stanno arrivando da associazioni, Comuni italiani e semplici cittadini. L’Anci, considerata l’imminente apertura dell’anno scolastico e la necessità di valutare i danni provocati dal sisma agli edifici scolastici nursini, metterà a disposizione container attrezzati ad aule. La Croce Rossa ha inviato all’ospedale di Norcia tre operatrici che si occuperanno dei pazienti non autosufficienti. L’Ordine degli psicologi di Perugia, infine, ha messo a disposizione un team di psicologi che saranno operativi già da lunedì nei locali della ASL di Palazzo Accica.
Per donazioni al Comune di Norcia è stato aperto il seguente conto corrente: IBAN 48M 06315 85801 00000300005.