Rimettersi in moto: ormai è il desiderio più grande per mezzo mondo costretto dalle limitazioni causate dall’emergenza Covid-19. Rimettersi in moto, però ha anche un valore diverso, più grande per chi intende nella frase “rimettersi in moto”, anche il significato di salire di nuovo in sella a un motocicletta, dare sfogo a una passione, a un desiderio di libertà; di avere nuovamente l’occasione di conoscere e visitare tanti luoghi affascinanti che, per esempio, un paese come l’Italia può offrire.
“L’Italia si rimette in moto”: si chiama proprio così un’iniziativa che si svolgerà – probabilmente a settembre – in contemporanea in tutta Italia e per la quale si stanno attivando, nel rispetto delle limitazioni previste per l’emergenza, decine di motoclub in tutta la penisola per individuare sin da ora itinerari interessanti dal punto di vista turistico e accattivanti per chi ama percorrere in motocicletta le strade di tutta Italia alla scoperta di bellezze, antichità, monumenti, paesaggi e naturalmente, le novità che qualunque territorio è in grado di offrire.
In ogni regione sono quindi all’opera referenti di un’organizzazione che si avvale della collaborazione di “Tom Tom”, partner ufficiale dell’iniziativa, che “immagazzinerà” i percorsi studiati dai referenti regionali in un’app dedicata all’evento, scaricabile su ogni tipo di smartphone.
Non potevano mancare il patrocinio e la collaborazione dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia” ad un evento che vuol essere di grande promozione per un settore economico portante quale quello turistico, fortemente colpito dall’emergenza sanitaria.
Nel frattempo è in costruzione un sito (www.italiasirimetteinmoto.it) , già consultabile, nel quale gli operatori turistici hanno la facoltà di proporre, iscrivendosi, pacchetti realizzati ad hoc con un link che ricondurrà ad ognuno di loro. La stessa opportunità è riservata a tutte le attività che solitamente operano nel mondo delle due ruote.
Referenti per l’Umbria sono “Mototuristi emozionati Aps” di Perugia e per Terni il motoclub “Maxi Moto Group”.