“Adesso basta: basta con le menzogne, basta con le speculazioni sulla pelle di chi ha bisogno. Basta con il carnevale delle occupazioni inutili, basta con le inutili grida contro inesistenti difficoltà di accedere agli atti. Basta con le cifre sparate a vanvera per continuare a fare disinformazione e terrorismo.”
La replica dell’assessore al welfare del comune di Terni, Marco Cecconi alla presa di posizione delle opposizioni sul costo del trasporto per i disabili è molto dura.
Secondo l’assessore “per settimane si è cercato di convincere utenti e famiglie che ci sarebbero stati tagli ai servizi o aggravio di costi a loro carico: tutto falso. Adesso si cerca di far passare la bugia di tariffe salate: altra falsità.
Sulla vicenda del trasporto dei disabili verso i Centri semi-residenziali, la politica della minoranza M5S-PD sta mostrando la sua faccia peggiore: una faccia ciarlatana e mistificatrice.”
L’assessore Cecconi attacca il Movimento 5 Stelle definendo l’occupazione temporanea di palazzo Spada “una performance da circo equestre per reclamare un diritto (la richiesta di accesso agli atti) che nessuno gli nega ma che, in quanto tale, come tutti i diritti, va esercitato nelle forme previste.”
L’assessore Cecconi ha quindi ribadito che ” tra le imprese che si sono proposte per espletare il servizio di trasporto, quelle che (quella che) – alla luce degli accuratissimi controlli effettuati dagli uffici – a Terni per ora una sede non ce l’hanno, non hanno prodotto tutta la documentazione richiesta e, come se non bastasse, hanno chiesto tariffe troppo alte, ovvero ben superiori rispetto a quelle preventivamente indicate e praticate da altri, non rientrano affatto tra le opzioni a disposizione degli utenti. Dunque, ancora una volta, è del tutto falso che disabili e famiglie si troveranno ad affrontare costi che invece non esistono: giacché tutti saranno condotti dove devono essere condotti, esattamente al prezzo che viene erogato dal Comune a totale copertura.”
Infine l’assessore al welfare ricorda che “la nuova gestione del servizio parte da oggi 15 maggio. Se qualche famiglia si è vista modificare l’opzione-azienda di trasporti assegnata, è esattamente a sua garanzia, per le ragioni sopra spiegate. Se è capitato qualche inconveniente subito sanato, ci sembra persino normale in una fase di transizione come questa e l’obiettivo sul campo resta naturalmente sempre quello di non arrecare disagio.”