Nasce l’abbonamento Umbria.GO, valido per tutti i servizi di trasporto pubblico dell’Umbria, che conferma la Regione nel ruolo di laboratorio dell’integrazione globale dei sistemi di mobilità.
Il nuovo abbonamento – spiega una nota delle Ferrovie dello Stato – è rivolto a chi si sposta con regolarità nel territorio regionale utilizzando i diversi vettori del TPL – tutti gestiti in Umbria dal Gruppo FS Italiane – e permette l’utilizzo dei treni regionali, degli autobus urbani ed extraurbani, del Minimetrò di Perugia, delle motonavi del Lago Trasimeno e della funicolare di Orvieto.
Una vera e propria carta di libera circolazione per l’intero territorio umbro, senza il vincolo di relazioni specifiche, che può essere utilizzata anche nel tempo libero, quindi oltre gli itinerari abituali degli spostamenti casa-lavoro, lasciando l’auto parcheggiata in garage.
L’abbonamento Umbria.GO è stato presentato questa mattina dalla Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, dall’Amministratore Delegato di Busitalia Stefano Rossi e dal Direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia Maria Annunziata Giaconia.
Presenti anche Giuseppe Chianella, Assessore Regionale ai Trasporti, Velio Del Bolgia, direttore regionale Umbria di Busitalia e Bruna Di Domenico, direttore Trenitalia regionale Umbria.
Tre le tipologie di abbonamento previste – Umbria.GO 30, 90, 365 – in relazione ai giorni di validità dell’abbonamento (1, 3 e 12 mesi) .
In questa fase di lancio gli abbonamenti sono proposti ad un prezzo promozionale, rispettivamente di 120, 325 e 1080 euro.
Il titolo è personale e non cedibile e deve essere convalidato al primo utilizzo.
L’abbonamento Umbria.GO arriva a circa due mesi di distanza dal lancio del biglietto Umbria.GO, il titolo di viaggio integrato – proposto in quattro tipologie (1, 2, 3 e 7) in relazione ai giorni di validità – dedicato soprattutto ai circa 2,5 milioni di turisti che ogni anno scelgono l’Umbria come meta dei loro viaggi.
Obiettivo è promuovere una mobilità collettiva integrata e sostenibile – uno dei pilastri del Piano industriale 2017–2026 del Gruppo FS Italiane – facilitando l’interscambio modale tra i diversi mezzi di trasporto e proponendo al cliente un’esperienza unica del viaggio.
L’abbonamento Umbria.Go sarà in vendita da gennaio nelle biglietterie Busitalia e Trenitalia dell’Umbria.
“Siamo contenti che l’Umbria continui ad essere un laboratorio per l’intero territorio nazionale in questo settore – ha sottolineato la presidente Catiuscia Marini -. La giornata di oggi fa parte integrante di una strategia di trasporto locale che abbiamo scelto di attuare, viste le caratteristiche della nostra Regione, e che sempre più è diretta all’integrazione dei vari sistemi, bus, treni, navi e minimetrò che consenta ai cittadini di poter usufruire di un servizio che copra totalmente le necessità di spostamento di ciascuno, lasciando in garage la propria automobile. Lo facciamo insieme alla più grande azienda di traporto italiana ed una delle migliori al livello europeo, quale è il Gruppo Ferrovie dello Stato. In questo modo diamo anche stabilità e certezze alle scelte potendo contare su infrastrutture, mezzi di trasporto ed orari compatibili che fanno diventare la nostra Regione una sorta di città diffusa che al proprio interno offre collegamenti agevoli e adatti e permette anche di ottenere risultati per una migliore qualità della vita”.