“Alla luce della procedura di licenziamento collettiva avviata da Treofan nella giornata di ieri , appare evidente che gli sforzi compiuti fino ad oggi dalle maestranze , dalle rappresentanze sindacali e dalle istituzioni si scontri con il muro di gomma eretto dalla multinazionale indiana . E’ evidente che solo un’azione molto decisa del governo nazionale potrebbe riaprire una trattativa , di certo c’è che il capoluogo Terni non può subire ulteriori depotenziamenti del sistema economico e occupazionale del territorio , altrettanto certo è che palazzo Spada è fortemente preoccupato di questa situazione e ne ho contezza dai capigruppo di tutte le forze politiche.”
Lo scrive in una nota il Presidente del consiglio comunale Francesco Ferranti.
“In tal senso – aggiunge – mi sono confrontato con il sindaco che segue costantemente questa vicenda e in accordo con lui ho stabilito di convocare la conferenza dei presidenti e dei gruppi consiliari di Palazzo Spada con lo scopo di produrre un documento che sono certo sarà unitario che permetta al sindaco di tentare di rilanciare sui tavoli opportuni ad iniziare dai ministeri del lavoro e dello sviluppo economico la voce di questa città che non vuole perdere un settore virtuoso del proprio tessuto economico e produttivo .
La seduta della conferenza dei presidenti alla presenza del sindaco sarà da me convocata – annuncia Ferranti – già nella giornata di oggi 25 novembre con la massima urgenza e ipotizzo già giovedì 26 novembre come data ufficiale della seduta.